Lazio, Kostic in pole per l'attacco. Ma c’è Boga

L’arrivo del serbo è legato al destino di Kamenovic. Qualche chance anche per Brandt. Difesa: se parte Vavro piace Ahmedhodzic del Malmoe
Lazio, Kostic in pole per l'attacco. Ma c’è Boga
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ROMA - Come sempre tutto legato a Correa. La Lazio aspetta la sua uscita (con l'Empoli è rimasto addirittura in tribuna), per poi completare i movimenti in entrata: "Sono abituato a non parlare, a fare i fatti. Io lavoro in silenzio, svolgo con molta responsabilità il mio ruolo facendomi carico di quelle che possono essere le esigenze di squadra e staff. Ho preso degli impegni e sono abituato a rispettarli", ha detto Lotito rispondendo sull'argentino. Il presidente non scende dalla richiesta di 35 milioni per il Tucu. Anche perché con la sua uscita arriveranno almeno due rinforzi, il sostituto in attacco e Basic per il centrocampo.

Boga dietro Kostic

La maggiore parte dei soldi saranno reinvestiti per il sostituto di Correa. È spuntato il nome di Jeremie Boga, ex Chelsea, al Sassuolo dal 2018. Classe 1997, ha già vissuto tre stagioni da protagonista in Italia. L'anno scorso ha realizzato 4 gol in 27 presenze di Serie A, era esploso nel campionato precedente siglando 11 reti come esterno sinistro. Soprattutto, ha chiesto di essere venduto, come ammesso dall'ad neroverde Giovanni Carnevali. Si tratta comunque di un nome alternativo, in pole c'è sempre Filip Kostic dell'Eintracht Francoforte, Kamenovic permettendo (per ora non è stato tesserato dalla Lazio, alla rosa può essere aggiunto soltanto un altro extracomunitario). L'ala serba è in cima alle preferenze di Sarri, il suo destino si intreccia a quello del difensore arrivato in estate dal Cucaricki (per 2,5 milioni). Ancora viva anche la pista Julian Brandt, sabato entrato al 70' di Friburgo-Borussia Dortmund (2-1) al posto di Reyna. Per lui si è trattato dell'esordio stagionale. A fine mercato, qualora fosse chiuso nonostante l'arrivo in panchina di Rose, potrebbe anche convincersi a lasciare la Bundesliga.

Basic e Ahmedhodzic

A centrocampo è praticamente chiuso il colpo Toma Basic, bloccato da più di un mese: accordo fino al 2026 per 1,5 milioni a stagione per il croato classe 1996, utilizzato dal Bordeaux nelle prime tre giornate di Ligue 1 (un assist contro il Marsiglia). È stato impiegato anche nell'ultimo match contro l’Angers (uscito al 64’). Aspetta solo il via libera, ha atteso con pazienza la Lazio, si tratta di un’operazione da circa 10 milioni (di cui 3 di bonus). Per quanto riguarda la difesa, infine, un ulteriore arrivo potrebbe esserci in caso di addio di Vavro, escluso da Sarri dalla lista di 25 per il campionato. Era stato smentito l'interesse in Liga dell'Almeria (non converrebbe alla Lazio perché perderebbe i privilegi fiscali del decreto crescita), lo slovacco potrebbe diventare un obiettivo del Torino (che tratta anche Becao dell'Udinese). Per la sua sostituzione La Lazio avrebbe fatto un sondaggio per Anel Ahmedhodzic, centrale classe 1999 del Malmoe (non occuperebbe slot nella rosa per il campionato. Il giocatore svedese è in scadenza nel 2023, viene valutato intorno ai 4 milioni di euro. Viene seguito da tempo anche da Napoli e Atalanta.


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