ROMA - Il futuro della Lazio è quasi tutto nel mese di febbraio. In attesa di novità dal mercato, Sarri riprende il lavoro con la squadra nonostante la pausa dal campionato. Solo due giorni di relax, poi tutti di nuovo sotto torchio per preparare, con tutta tranquillità, la prima partita di un mese fondamentale.
Lazio, calendario duro
Si inizia con la Fiorentina, in trasferta, il prossimo 5 febbraio. Campionato, poi Coppa Italia con i quarti di finale a San Siro contro il Milan (9 febbraio). Si gioca ogni tre giorni: il 12 all’Olimpico con il Bologna, cinque giorni dopo ecco la trasferta in Portogallo per sfidare il Porto. Viaggio di ritorno il venerdì, ventiquattro ore dopo in campo a Udine (il 20 febbraio alle 20.45). Ritorno con la squadra di Conceicao il 24, tre giorni dopo ancora all’Olimpico sfida al Napoli. Sette partite in un mese, tutte fondamentali per capire dove questa Lazio possa arrivare. Bisognerà dare il tutto per tutto su ogni fronte: c’è l’Europa che va conquistata, c’è un’Europa League da onorare al meglio e una Coppa Italia da provare a vincere.