Calciomercato Lazio, Casale al centro della cena tra Lotito e Setti

Il presidente biancoceleste e quello del Verona si sono visti mercoledì scorso, dopo la finale di Coppa Italia: nel menù anche il prossimo mercato
Nicolò Casale, Verona (difensore)© Getty Images
Daniele Rindone
4 min

ROMA - Indovina chi viene a cena? Lotito ha le serate piene. Giovedì ha cenato con Sarri, per il futuro della Lazio. Mercoledì a tarda sera con Setti, presidente del Verona, è il retroscena emerso nelle ultime ore. Si sono visti dopo la finale di Coppa Italia. Sono alleati da tempo per politica sportiva e mercato. E’ immaginabile che l’incontro sia servito anche per sondare di nuovo la pista Casale, prescelto di Mau da gennaio. Sul centrale era piombata la Roma e la Lazio si tiene in corsa. Setti, a gennaio, aveva chiesto 10 milioni cash o 15 diluiti. Lotito era alle prese con l’indice di liquidità, non poteva acquistare a titolo definitivo e riteneva la valutazione alta. Sarri insiste su quel nome, ritiene Casale adatto da centrale e da terzino sinistro. Serviranno due difensori per rimpiazzare Luiz Felipe e Acerbi (se arriverà l’offerta giusta). Patric è vicino al rinnovo, Mau spinge per avere rinforzi italiani. Per Romagnoli non è finita, ma serve un rilancio da almeno 3 milioni di base fissa più bonus (Lotito è fermo a 2,5). Il Milan non l’ha mollato, cambiando proprietà può garantire un rilancio più ricco. Con la Lazio ci sarà un nuovo incontro (Romagnoli e Patric hanno lo stesso manager), era previsto nel week-end. E’ forte la candidatura di Gian Marco Ferrari del Sassuolo, 30 anni. Un difensore d’esperienza, può rimpiazzare Acerbi se non arriverà Romagnoli. Si cerca un terzino e Sarri ha rifatto il nome di Parisi dell’Empoli. 

 

Il regista

A Mau piace Fagioli, costruirebbe una Lazio giovane e rampante. E’ il regista della Cremonese, 21 anni, di proprietà Juve, è in scadenza nel 2023, se non rinnoverà sarà ceduto. Ballano tanti nomi a centrocampo, tra i primi Grillitsch, regista dell’Hoffenheim. C’era la Roma su di lui, sarebbe stato offerto anche alla Juve e all’Inter e la Lazio l’ha valutato. Si libera a giugno, è austriaco, ha 26 anni. Sabato era spuntata la candidatura di Matic, 34 anni ad agosto, mediano-mezzala, lascia il Manchester United, si sarebbe mosso Sarri per convincerlo. Anche per lui c’è in corsa la Roma. Allo United può finire Milinkovic, il suo manager Kezman ha iniziato il tour tra le squadre interessate, è stato anche in Italia nei giorni scorsi. In Belgio c’è Casper Nielsen, 28 anni, gioca nell’Union, scadenza 2024. Tra i baby si segue Kiko Felix, gioca nello Sporting B, società con cui si è chiuso il prestito di Cabral.

Caputo

Durante la cena Lotito-Setti sarebbe spuntato il nome di Simeone, il Verona lo riscatterà dal Cagliari per 12 milioni e punta a cederlo. E’ possibile che sia stato offerto a Lotito, è più facile pensarlo anziché immaginare un sondaggio del presidente della Lazio. La società biancoceleste non potrà spendere 10-15 milioni in ogni reparto e per ogni ruolo da rinforzare, per quanto il nome del Cholito affascini i tifosi. Per l’attacco serve un centravanti che accetti il ruolo di vice Ciro e che abbia caratteristiche simili. Sarri vuole un uomo che sappia giocare con la squadra, non solo uno stoccatore. L’identikit, per Mau, da gennaio è Caputo della Samp, 35 anni il 6 agosto. Potrebbe firmare un biennale a fine campionato, se ne sta parlando molto a Formello.

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA