Lazio, Carnesecchi in ogni caso. E serve anche un vice

Sarri vuole l’azzurrino nonostante il ko: Reina o un altro portiere possibili soluzioni ponte
Lazio, Carnesecchi in ogni caso. E serve anche un vice© LAPRESSE
Daniele Rindone
4 min

ROMA - Lo vogliono comprare anche rotto, con una spalla infortunata e forse da operare, nonostante il rischio che resti fermo due-tre mesi e con tutte le insidie che nasconde una lussazione per un portiere. Sarri non molla Carnesecchi, sua prima scelta per la porta della Lazio. Ritiene sia il numero uno del futuro e non è il solo a pensarlo. Dopo vari confronti telefonici con Lotito, il tecnico ha chiarito le sue intenzioni: avanti su Carnesecchi. Oggi è un giorno chiave per capire se l’azzurrino dovrà operarsi o meno e in caso con quale tecnica. Effettuerà un nuovo consulto, ne ha già effettuati vari. Poi deciderà il da farsi in sintonia con il suo manager e l’Atalanta, proprietaria del cartellino. L’infortunio e l’eventuale operazione si intrecciano al mercato. Carnesecchi era in ballo per la Lazio, da settimane si cercava un accordo con la Dea. Lotito, ribadendo la volontà di acquistarlo anche da infortunato, sarebbe nelle condizioni di chiedere uno sconto all’Atalanta. Percassi partiva da una valutazione di 15 milioni, Lotito ne aveva offerti circa 10 più bonus. Si stava provando a ragionare su un prestito con obbligo di riscatto. Il ko di Carnesecchi in nazionale ha bloccato tutto.

L'opzione Reina

Sarri è fatto così, se prende una decisione non torna indietro. Acquistando Carnesecchi, dovendolo aspettare, Mau sarà chiamato a scegliere una soluzione-ponte. In rosa c’è Reina, 40 anni il 31 agosto, ingaggio da 1,7 milioni. Sarri lo aveva scalzato dal posto a favore di Strakosha, era stata una bocciatura. Pepe in questi due anni non ha garantito i colpi che l’hanno reso celebre, non è un caso che il rinnovo di contratto sia scattato automaticamente (con l’opzione Europa League) e non su proposta della Lazio. In rosa c’è anche Adamonis. Il lituano, 25 anni, è considerato in crescita, ma non può essere lanciato all’improvviso. Il campionato inizierà a metà agosto, aspettando Carnesecchi non è escluso che si decida di acquistare un nuovo secondo. La stagione era partita con presupposti diversi, progettando una rivoluzione frutto di 6-7 acquisti. Siamo a metà giugno e il portiere su cui si scommette rischia di insediarsi a campionato in corso. Si raggiungerà la quota di 6-7 acquisti solo se partirà Milinkovic, per il quale non sono arrivate offerte ufficiali.

I nomi

Carnesecchi è la scelta, solo per completezza di informazione resta Vicario come eventuale alternativa. Per la difesa le piste principali portano a Romagnoli e Casale, con Chust del Real Madrid. E’ spuntata un’altra pista estera, è Pablo Mari Villar, proprietà Arsenal, ha giocato nell’Udinese negli ultimi mesi di campionato. Si era mosso e può muoversi in prestito. E’ alto 1,93, è spagnolo. E’ un centrale mancino. E’ in orbita Milan, il suo nome è stato associato anche ai biancocelesti. E’ un mercato difficile da decifrare, ci sono nomi indicati da Sarri ed altri su cui lavora la società. A Mau piace molto Ilic del Verona, mezzala serba, su di lui c’è anche l’Atalanta. Ha una valutazione di 15-18 milioni, troppo alta per la Lazio. E va sempre sciolto il rebus attacco: il diesse Tare ha gettato le basi per l’acquisto di Cabral per 5 milioni dallo Sporting. Sarri ha detto sì poi “nì”, non ha dimenticato Caputo della Samp e tiene in corsa profili esteri.


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