È una Lazio da ribaltone: quinta rimonta con Sarri

La statistica è una risposta di carattere: da quando c’è Mau solo l’Inter di Inzaghi ne ha centrate di più
È una Lazio da ribaltone: quinta rimonta con Sarri© LAPRESSE
Carlo Roscito
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ROMA - Carattere e nervi saldi, la voglia di ribaltarla senza dimenticare l’ordine tattico necessario a resistere e reagire in inferiorità numerica. Spirito battagliero, la Lazio di Sarri. Ha confermato l'abitudine della passata stagione, quella di non darsi mai per vinta. Non molla mica, anzi, va sotto e rimonta il risultato. Anche lo scorso campionato aveva iniziato nello stesso identico modo, seppur con meno difficoltà. Prima giornata al Castellani, venne colpita subito dalla ripartenza di Bandinelli. Milinkovic, Lazzari e Immobile gli autori dei successivi timbri da 3 punti. Il debutto con il Bologna è stato traumatico, sotto di un uomo e di un gol. La svolta poco prima dell'intervallo con l'espulsione di Soumaoro, causata dalle sgommate di Lazzari, il migliore in campo in assoluto. Autogol provocato e il solito Ciro, sempre più re e trascinatore. Vincere così, al di là dello sforzo fisico ad agosto, regala ancora più consapevolezza.

Lazio, la reazione

Il dato statistico premia la Lazio, costretta a rincorrere nella prima giornata di campionato come il Milan e il Napoli. I rossoneri, da quando Sarri siede sulla panchina biancoceleste, sono riusciti a portare a casa lo stesso numero di vittorie partendo da una situazione di svantaggio. Per 5 volte hanno subìto e poi portato a casa l'intera posta. Dalla stagione 2021-2022 soltanto l'Inter è riuscita a sommare più soddisfazioni nella speciale classifica: i nerazzurri guidano la graduatoria della Serie A con 6 gare capovolte in proprio favore. Seguono Lazio e Milan (5), hanno invece centrato 4 successi Juventus, Napoli, Empoli e Atalanta. Una statistica che mette in luce la capacità di reagire e non disunirsi nonostante il possibile approccio sbagliato.

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Sarri, la soddisfazione

Contro il Bologna peggio non si poteva iniziare. La squadra ha continuato a giocare con disciplina e piena convinzione, tutto è tornato più semplice con anche Mihajlovic rimasto in dieci uomini. «Mi è piaciuto il clima dell’Olimpico e l’atteggiamento dei ragazzi. Sembrava una sfida stregata, ci siamo rimasti dentro e l’abbiamo rimessa a posto. Sono soddisfatto», ha confidato a caldo Sarri. Un aspetto positivo che la Lazio aveva palesato pure nello scorso campionato.

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Lazio, la statistica

L'Empoli piegato in apertura, poi il bis all'Olimpico nella seconda giornata con lo Spezia. Una goleada come conseguenza alla rete di Verde: 6-1 firmato da Immobile (tripletta), Felipe Anderson, Hysaj e Luis Alberto. Un mese e mezzo dopo la stessa sorte è toccata all'Inter: 3-1 con Immobile, Felipe Anderson e Milinkovic per rispondere a Perisic. Infine lo Spezia, schienato pure al ritorno con il 3-4 in extremis siglato da Acerbi a tempo scaduto (30 aprile). Rete segnata a Provedel. Sono passati pochi mesi e si sono dati il cambio all'interno della rosa.


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