Pagelle Lazio: Felipe Anderson convinto e deciso, Milinkovic sostanza e giocate di classe

Provedel si fa trovare pronto. Pedro, cattiveria e concretezza
Pagelle Lazio: Felipe Anderson convinto e deciso, Milinkovic sostanza e giocate di classe
Fabrizio Patania
3 min
TagsLazio

Sarri (all.) 7,5  
Prima vittoria esterna, reazione giusta dopo il cappotto danese. La Lazio va.  

Provedel 7 
Trasmette tranquillità nella gestione del pallone, attento nelle uscite, si fa trovare pronto sulla rovesciata di Valeri. 

Hysaj 6,5 
Non è bellissimo da vedere e non è Lazzari, ma non molla, lotta su ogni pallone. Corre tantissimo, cercando gli inserimenti. 

Casale 6,5 
Buona prova, si conferma sui livelli toccati con il Verona. Un solo errore, quando esce in anticipo e prende il giallo. Esce per noie muscolari. 

Romagnoli (12’ st) 6,5  
Entra con lucidità. Colpisce il palo di testa. 

Patric 7 
Dessers gli scappa un paio di volte, ma lo spagnolo è risoluto, essenziale. Non sbaglia niente. 
Gila (33’ st) sv 

Marusic 6 
Riesce a contenere Sernicola, si affaccia poco in avanti. 

S. Milinkovic 7,5 
Quinto assist, il quarto per Ciro, primo gol in campionato. Dentro ci mette sostanza e numerose giocate di classe. Non gli tolgono mai la palla.  
Basic (33’ st) sv 

Cataldi 7 
Controllato da Zanimacchia, non perde la bussola, riesce a soffrire e dopo l’intervallo viene fuori bene. Trasmissione di palla e rapidità nel recupero, fa ripartire la Lazio negli spazi. 

Vecino 6 
L’uruguaiano si aggrappa all’esperienza e al senso del gioco. Non è brillante, si vede. 

Luis Alberto (22’ st) 6 
Entra quando la Lazio deve gestire e far girare il pallone. 

Felipe Anderson 7 
E’ applicato, assai più convinto e deciso rispetto alla nottata europea di Herning. Nella ripresa trova gli spazi giusti per andarsene in progressione e creare occasioni.  

Immobile 7,5 
Altri due gol, spiana la strada alla Lazio. Ora gliene manca solo uno per entrare tra i primi 10 marcatori “all time” della Serie A. Fallisce due volte la tripletta, ma serve l’assist a Pedro per il poker. Il modo migliore per ripresentarsi in azzurro.  

Zaccagni 6,5 
Recuperato in extremis, aiuta la Lazio a salire creando superiorità e tenendo palla sulla fascia sinistra. Un’ora con buona intensità. 

Pedro (12’ st)7 
Un altro gol, il quarto consecutivo in Serie A, entrando dalla panchina. Lo spagnolo ci mette cattiveria e concretezza. La sosta, dopo il trauma alla caviglia sinistra, lo aiuterà a recuperare la condizione.  


© RIPRODUZIONE RISERVATA