Lazio, da Parisi e Valeri a Kerkez: priorità terzino sinistro

Sarri preferisce un giocatore italiano, subito pronto. Tra i profili stranieri piace l’ungherese dell’Az Alkmaar
Lazio, da Parisi e Valeri a Kerkez: priorità terzino sinistro© ANSA
Carlo Roscito
4 min

Mission possible per gennaio: accontentare Sarri per il terzino sinistro. La priorità assoluta del mercato invernale. Il vice-Immobile può aspettare la prossima estate, l'arrivo di un altro centrocampista è legato a doppio nodo al futuro di Luis Alberto, l'irrequieto del reparto. Precedenza alla fascia mancina, l'esigenza ribadita dall'allenatore durante il colloquio di venerdì sera con il presidente Lotito e il ds Tare, di nuovo a confronto ieri. Scattata la caccia. La società, raccolte le richieste, proverà a esaudire i desideri del tecnico nella sessione che inizierà ufficialmente il 2 gennaio. Nomi italiani e piste estere, i preferiti di Sarri appartengono alla prima categoria. Punterebbe a occhi chiusi su Fabiano Parisi, classe 2000 dell'Empoli, 2 gol in 14 presenze. Corsi lo valuta 15 milioni di euro, sa di avere tra le mani un gioiellino, è entrato anche nel mirino della Juventus. Le chance di strapparlo alla concorrenza sono complicate dall'indice di liquidità che da un paio d'anni condiziona i movimenti del club biancoceleste.

Esigenze

Mica semplice tenere conto e far convivere le urgenze della rosa e quelle delle casse. I buoni rapporti con Corsi e le insistenze di Sarri spronano a trovare una soluzione durante il periodo di stop del campionato. Si è fermato il pallone ed è ripartita la giostra del mercato. La necessità di un innesto, tirate le somme della prima parte di stagione, è stata riscontrata in quel ruolo. Sarri finora ha puntato forte su Lazzari (vicino al prolungamento fino al 2027) e Marusic. Il terzo uomo è stato Hysaj, a destra o a sinistra a seconda dell'altro titolare scelto. Radu e Kamenovic non sono mai stati presi in considerazione: 2 apparizioni per il romeno (67 minuti totali in Europa League), per Kamenovic neanche quelle. Il serbo non è mai entrato nelle grazie dell'allenatore nonostante le insistenze della dirigenza.

Piste

Parisi è una traccia, un apprezzamento datato e che torna di moda. Non è l'unica candidatura. In estate era stato accostato Emanuele Valeri della Cremonese, classe 1998, romano e laziale. Si sta facendo valere nel suo primo anno di Serie A (1 gol in 14 gare). Sarri preferirebbe un terzino made in Italy, subito pronto, senza il bisogno di un lungo apprendistato. Si interverrebbe in corsa, cerca profili formati. Simone Bastoni dello Spezia (impiegato anche come mezzala da Gotti) e Tommaso Augello della Sampdoria, in questo senso, rappresenterebbero due idee intelligenti. Vanno valutati i costi e la fattibilità delle operazioni. Ci sono profili ancora top-secret, tra quelli stranieri piace Milos Kerkez, classe 2003 dell’Az Alkmaar. Nazionale ungherese, in Nations League si è messo in mostra nella sfida di Budapest contro l’Italia. Valutazione alta, non è facile spostarlo a gennaio. Viene gestito dalla "You First", scuderia che cura anche gli interessi di Luis Alberto.

Movimenti

Il Mago, sempre meno protagonista in campo, non viene più considerato incedibile. Lui stesso, a differenza di prima, non preclude soluzioni alternative al Siviglia, squadra in cui ha sognato costantemente il ritorno. La sua partenza aprirebbe la porta agli scenari in entrata (con la stessa formula), Ilic del Verona già dalla scorsa estate viene considerato l'erede designato. Setti chiede tra i 12 e i 15 milioni. Lotito e Tare, nel frattempo, provano a piazzare Fares, riaggregato alla prima squadra da qualche giorno. L'algerino ha recuperato dalla lesione al crociato rimediata quasi un anno fa (appena passato in prestito al Torino), ora spera di trovare una nuova sistemazione. Se lo augura pure Sarri. Sarebbe il primo tassello spostato per fare spazio all'agognato terzino sinistro.


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