ROMA - Canta, gioca a calcio, fa il papà e vuole diventare bandiera della Lazio. Danilo Cataldi sta vivendo una grande stagione. All’evento benefico di Suor Paola, organizzato all’Auditorium Conciliazione, il centrocampista biancoceleste si è esibito cantando De Gregori e non solo. A fine serata, ai cronisti presenti, ha parlato di futuro: “Performance canora? Ho provato a osare, credo non sia andata così male. Vincere un trofeo in campo? Speriamo. Stiamo lavorando, vediamo dove ci porta la fine di quest'anno. Rinnovo? Ovviamente spero vada tutto bene, sono sicuro che sarà così. Il contratto è in secondo piano, non è la cosa principale. Sono concentrato sul campo e sul finire la stagione nel migliore dei modi". L'accordo con la Lazio, che è la sua casa, scadrà a giugno 2024. Nessuna fretta, tutti vogliono una sua permanenza. E con Sarri, al secondo anno, sta vivendo la sua miglior stagione. Il centro della squadra è lui. Dalle giovanili ad un ruolo da assoluto protagonista in prima squadra: i sogni si avverano, Danilo è un esempio.
