Lazio, Cataldi verso il recupero. Lazzari deve inseguire

Danilo s’è allenato, dovrebbe farcela. L’esterno insidia Hysaj ancora favorito con Marusic. Marcos Antonio più Vecino l’eventuale piano B di Sarri, Pedro in panchina
Lazio, Cataldi verso il recupero. Lazzari deve inseguire
Fabrizio Patania
3 min

INVIATO A FORMELLO - Lo assalivano i dubbi quando è entrato al Training Center di Formello, la rifinitura lo ha rassicurato. Cataldi s’è allenato con il gruppo e Sarri lo ha inserito nella lista dei convocati per la partita con l’Atalanta. Un altro controllo verrà eseguito questa mattina, viene considerato disponibile, dovrebbe riuscire a giocare dal primo minuto. Il trauma alla coscia sinistra provoca ancora qualche fastidio, ma il tecnico appare deciso a recuperarlo. Il regista romano, di fronte alla Dea, è fondamentale. Immediatezza di passaggio e di pensiero. E’ una partita in cui di solito riesce a esprimere in modo compiuto il suo calcio, alternando gioco corto e lungo, trovando la profondità in verticale per Immobile, come era successo l’anno scorso a Bergamo. Anche nel girone d’andata, senza Ciro, Danilo aveva fatto la differenza al Gewiss Stadium. Vecino non possiede gli stessi tempi di gioco e non avrebbe lo stesso effetto sulla manovra, Marcos Antonio non ha la consistenza necessaria per reggere l’urto dell’Atalanta e costringerebbe Sarri a ritoccare il reparto, rinunciando a Luis Alberto, per dargli sostegno. 

Alternative

Ecco perché il tecnico chiederà a Cataldi di giocare e di stringere i denti, ovviamente a patto di non correre rischi. Il piano B potrebbe prevedere Marcos Antonio più Vecino o Basic con il conseguente sacrificio del Mago. Sarri non ci pensa, anche se è consapevole della possibilità di dover sostituire Cataldi dopo un’ora, vedremo in che modo. L’Atalanta viene annunciata con il 3-4-3, ma secondo altre indiscrezioni potrebbe inserire Ederson come trequartista dietro a Hojlund e Lookman. Qualcosa, in corsa, Sarri dovrà toccare.

Terzini

L’altro dubbio riguarda le corsie esterne e in questo caso il tecnico si è preso del tempo per decidere. Vorrebbe prima sapere che tipo di assetto e di uomini sceglierà Gasperini. L’orientamento sembra portare verso la conferma di Marusic e Hysaj. «Sono periodi. Se un giocatore sta bene, lo sfrutti. Lazzari sinora aveva giocato la stragrande maggioranza delle partite, ma non sono scelte definitive». A Verona, per il tecnico, non era la partita ideale di Manuel. Gli scaligeri lanciavano palla lunga verso la linea difensiva della Lazio, ci sarebbero stati dei pericoli e dei rischi, questo è stato anche il motivo per cui ha preferito non farlo entrare in corsa. «Lazzari ci dà una soluzione di passaggio in movimento e in profondità con i suoi inserimenti, ci toglie qualcosa in costruzione da dietro» ha raccontato Sarri. Oggi vedremo se lo lascerà in panchina o se potrebbe soffiare il posto a Hysaj con il conseguente trasloco di Marusic sulla fascia sinistra. Qualora rimanesse fuori, entrerebbe in corsa. 


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