Lazio, il periodo no di Milinkovic: ora il derby per ritrovarsi

Il Sergente sembra l’ombra di se stesso, c’è di mezzo stanchezza e una forma non al top. Domenica punta a vincere e segnare
Lazio, il periodo no di Milinkovic: ora il derby per ritrovarsi© LAPRESSE
1 min

ROMA - C’è un Milinkovic prima del Mondiale e un altro dopo. Poco incisivo, stanco, spossato, lento. Il giocatore che spesso fa la differenza in casa Lazio sta vivendo un momento difficile. Sarri gli ha dato ancora fiducia in Conference League, ma con l’Az è stato uno dei peggiori in campo. Merita riposo, è vero. Solo contro Cluj e Salernitana, un mese fa, ha riposato restando in panchina. Di mezzo c’è stata pure una influenza intestinale che lo ha debilitato non poco. Ora il derby per cercare il riscatto. Anche perché i numeri della sua stagione restano ottimi: 35 presenze totali, 6 reti e 8 assist. Ma tranne un gol e un assist (con Milan e Sassuolo), il suo rendimento al top si è fermato al 2022.

Milinkovic e i numeri contro la Roma

Il Sergente ha giocato 14 derby in totale. Ne ha vinti 5, pareggiati 3, persi 6. Tre gol e tre assist, l’ultima firma è nella stracittadina d’andata dello scorso anno (3-2 finale). Per squalifica ha saltato il match d’andata vinto dai biancocelesti per 1-0. Un derby, partita a parte per emotività e energie da spendere, può di nuovo consacrarlo come trascinatore di una Lazio a caccia del quarto posto. Milinkovic part-time è poca roba. Serve la versione migliore di sé per far trascinare la squadra ancora più in alto.


© RIPRODUZIONE RISERVATA