
Finisce in parità e senza gol il derby tra Lazio e Roma. Vi raccontiamo chi sono stati i migliori e i peggiori della squadra di Sarri.
I tre migliori della Lazio
Guendouzi 7
Trasmette energia e gioca in modo pulito, come chiede Sarri, diversi palloni (58 tocchi e 42 passaggi) senza trascurare una personalità immensa che consente alla Lazio di attraversare anche le fasi di sofferenza nel secondo tempo.
Romagnoli 7
Dimostra temperamento e freddezza, giocando in costante anticipo per evitare che Lukaku possa allungarsi in profondità. Non sbaglia niente sia nel fraseggio che negli interventi difensivi.
Luis Alberto 6,5
Cristante lo soffoca a lungo, ma l’asso spagnolo (che pure non sta benissimo) ci mette l’anima ed è anche l’attaccante più pericoloso. Un palo e un’occasione fallita.
I tre peggiori della Lazio
Felipe Anderson 5
Si accende poco e male, spettatore o quasi sino all’intervallo, a cui si introduce con un cross sballatissimo. Le cose non migliorano nel secondo tempo. Luna storta, gli mancano convinzione e giocate.
Pedro 5,5
Vive il derby con un eccesso di nervosismo, i romanisti lo braccano, si distende e fa cose da giocatore di esperienza nella parte centrale del primo tempo. Dopo l’intervallo si spegne.
Marusic 5,5
Recuperato da una settimana di convalescenza e con solo due allenamenti nelle gambe, perde qualche pallone di troppo. Non riesce ad arrivare in fondo