Pagina 2 | Lazio-Viktoria Plzen, Baroni all'attacco: “Niente calcoli, si gioca sempre per vincere”

FORMELLO - Una partita da non sbagliare, quella della Lazio nel ritorno degli ottavi di Europa League contro il Viktoria Plzen. Si riparte dal 2-1 dell’andata, un vantaggio prezioso arrivato grazie al grande gol di Isaksen al 98esimo. E Marco Baroni, in conferenza stampa, ha presentato la sfida di domani all’Olimpico: “Sarebbe un errore sbagliare l'atteggiamento, le partite vanno giocate per essere vinte. Abbiamo due risultati su tre ma non dobbiamo pensare a questo. Servirà determinazione e convinzione, dovremo fare la partita”, le prime parole del tecnico laziale.


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Baroni e la sfida al Viktoria Plzen: guai a fare calcoli

“Se penso alla partita con il Bologna? Assolutamente no. Non importa chi partirà titolare, ma chi entrerà dopo. Non faccio calcoli. Il Viktoria Plzen è una squadra che ha corsa e fisicità. Saranno fondamentali le seconde palle e bisognerà tenerli lontani dall’area. Ci manca un allenamento (la rifinitura del pomeriggio, ndr). Castellanos sarà sicuramente della partita. Farò delle valutazioni con lui e con Tavares. Dele-Bashiru ha ancora qualche fastidio alla caviglia. I tifosi? Sono sempre con noi. Non parlo mai di stanchezza, io vorrei giocare sempre. Penso sia un aspetto mentale: è la testa che ti porta sempre oltre. La squadra sta bene, anche con l'Udinese ha fatto un'ottima partita. Siamo pronti”.


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Il dualismo in porta e il punto su Noslin e Tchaouna

“Ne avevo già parlato. Farò delle valutazioni, ma è certo che sia con Provedel che con Mandas siamo sicuri. Chi ha giocato ha sempre fatto ottime partite. Noslin e Tchaouna hanno la mia fiducia e stanno facendo bene. Noslin l’ho allenato da punta centrale a Verona e ha segnato 5 gol: bisogna creargli le situazioni favorevoli. Abbiamo fatto grandi partite raccogliendo poco. A volte il punteggio ti penalizza, mi interessa la prestazione. Credo sia la coralità della squadra a fare la differenza. Anche Taty si muove tantissimo, non abbiamo una punta statica. L'infortunio di Castellanos ci ha penalizzato, ma ho grande fiducia nella squadra perché crea e questo è importante”.


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Lazio, parla Vecino

"Siamo quasi ai quarti di finale e si sente nell'ambiente. Non ci sono partite semplici, l'errore più grande sarebbe pensare di aver chiuso i giochi. Io leader? Il tempo aiuta a capire che un giocatore può essere utile anche senza scendere in campo. Io qua sto bene e la mia famiglia è contenta. Pensavo solo a tornare dopo il tempo trascorso fuori. Sicuramente sono disponibile a parlare con la società. Belytane? Mi ha sorpreso quando ci ho giocato contro, non lo conoscevo. Mi fa una bella impressione anche qui, gli serve tempo per adattarsi. Il derby con la Roma a distanza? Sinceramente non ci pensiamo ad eccezione di quando c'era stata la possibilità di sfidarli in Europa".


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Baroni e la sfida al Viktoria Plzen: guai a fare calcoli

“Se penso alla partita con il Bologna? Assolutamente no. Non importa chi partirà titolare, ma chi entrerà dopo. Non faccio calcoli. Il Viktoria Plzen è una squadra che ha corsa e fisicità. Saranno fondamentali le seconde palle e bisognerà tenerli lontani dall’area. Ci manca un allenamento (la rifinitura del pomeriggio, ndr). Castellanos sarà sicuramente della partita. Farò delle valutazioni con lui e con Tavares. Dele-Bashiru ha ancora qualche fastidio alla caviglia. I tifosi? Sono sempre con noi. Non parlo mai di stanchezza, io vorrei giocare sempre. Penso sia un aspetto mentale: è la testa che ti porta sempre oltre. La squadra sta bene, anche con l'Udinese ha fatto un'ottima partita. Siamo pronti”.


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