Barak è già un idolo: il Lecce proverà a tenerlo

LECCE - Forse non era mai successo a Lecce che un giocatore in così poco tempo riuscisse a entrare nelle grazie dei tifosi: o meglio, forse il solo Chevanton, in quella prima fatidica giornata di campionato contro il Parma. Al sudamericano bastarono appena 120 secondi per fare gol, nel sono serviti pochi di più ad Antonin Barak per far saltare da seggiolini e divani i sostenitori giallorossi: ma aveva già fatto vedere di che pasta fosse fatto e gli è bastato veramente poco per fare breccia nel cuore della gente del Via del Mare.

Il futuro

Il suo arrivo in giallorosso è legato alla volontà di trovare un posto nell'Europeo: appuntamento cancellato e rinviato al 2021. Una condizione che può favorire il club giallorosso, che forte dello straordinario legame che si è creato con il giocatore, permetterebbe al direttore sportivo Mauro Meluso di bussare alla porta dell'Udinese e cercare di strappare il cartellino del centrocampista (valore attuale di mercato circa 10 milioni) o magari ottenere un altro prestito per il campionato 2020/21.