Milan, Piatek: «Che emozione San Siro, giocavo davanti a 2 mila persone»

L'attaccante polacco commenta i primi giorni da calciatore rossonero: «L'appetito viene mangiando, devo lavorare duro ogni giorno»
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ROMA - Krzysztof Piatek è uno dei principali protagonisti del campionato di Serie A. Il polacco, dopo i numerosi gol realizzato alla prima stagione in Italia, è passato dal Genoa al Milan nella sessione invernale di mercato sostituendo Higuain nell'attacco rossonero. L'attaccante è riuscito subito a rendersi protagonista in positivo anche con la maglia del club milanese, realizzando una doppietta contro il Napoli in Coppa Italia e segnando anche in casa della Roma nell'ultimo impegno del campionato di Serie A.

L'INTERVISTA - "Sette mesi fa giocavo davanti a duemila persone, ora a San Siro" sono le parole di Piatek in un'intervista rilasciata a Foot Truck. Il giocatore del Milan ha dichiarato: "Dopo il primo allenamento in Italia mi sono detto: 'Con 12 gol in questa stagione sarò contento'. L'appetito viene mangiando, devo lavorare duro ogni giorno, e alla fine si vedranno gli effetti". L'ex Genoa ha parlato anche di Morata: "Mi ha mandato un messaggio di buona fortuna". Poi, ha assicurato di non temere la pressione di giocare in un grande club come il Milan: "Così è la vita, ho fatto qualche gol in Serie A, l'ho scelta io stesso". Infine, sul padre ex calciatore: "Era centrocampista, un duro, metteva la testa dove altri non mettevano la gamba".


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