Bufera Milan, Bakayoko si rifiuta di entrare: Gattuso si infuria

Incredibile episodio durante la sfida contro il Bologna: Biglia finisce ko, il francese non è pronto ad entrare e il tecnico inserisce José Mauri. I due battibeccano a distanza
Bufera Milan, Bakayoko si rifiuta di entrare: Gattuso si infuria
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MILANO - Un battibecco tra Gattuso e Bakayoko anima la panchina del Milan durante il posticipo con il Bologna. Al 26' Biglia chiede il cambio per un colpo alla schiena, Gattuso invita Bakayoko ad entrare ma - da quanto si è potuto intuire - il francese chiede tempo per ultimare il riscaldamento. Gattuso si infuria, fa segno "ci vediamo dopo" al francese e inserisce José Mauri, che non gioca dal 21 gennaio. Il Milan è reduce da cinque giorni di ritiro per il ritardo di Bakayoko all'allenamento di mercoledì scorso. 

Come si può ricostruire dalle immagini di Sky, il duro botta e risposta tra Gattuso e Bakayoko è avvenuto al momento della sostituzione di Biglia. Il tecnico sceglie il francese per la sostituzione e gli chiede di togliersi giacca e tuta, ma Bakayoko replica di non essere pronto perché deve ancora riscaldarsi. Gattuso si inalbera, chiama Jose Mauri e lo fa entrare. Intanto si avvicina a Bakayoko, battendo il dito alla tempia come a dire "tu sei pazzo", il centrocampista risponde con quello che sembra essere un insulto in inglese e Gattuso gli dice "ci vediamo dopo" mimando anche il gesto con la mano. Su quella stessa panchina a metà marzo era avvenuta la lite tra Kessie e Biglia nel derby, uno degli episodi che hanno tormentato la gestione dello spogliatoio di Gattuso, insieme all'esposizione come bottino di guerra sotto la Curva Sud della maglietta di Acerbi da parte di Kessie e Bakayoko.

BORINI: «EPISODIO CHE DEVE GESTIRE LA SOCIETA'» -  "Questa vittoria vuol dire tanto, non dico tutto, però, vuol dire che abbiamo avuto sempre carattere, mi esce anche sangue dal naso. Questo deve succedere a ogni partita, deve uscire il sangue per vincerle". Così Fabio Borini, 'guerriero' del Milan e autore del secondo gol rossonero di oggi, dai microfoni di Sky dopo il posticipo contro il Bologna. Ora il Milan crede ancora alla Champions League? "Tutto è fattibile". Sulla lite Gattuso-Bakayoko, che non è voluto entrare, il jolly rossonero dice che "è entrato José Mauri, che ha fatto una grande partita. Quindi, il resto per me va gestito nello spogliatoio e basta. José Mauri ha dimostrato che, pur giocando pochissimo, è uno che da sempre tutto, ha fatto grandissime cose e anche lui ci ha fatto vincere la partita".

GATTUSO: «BAKAYOKO? ANCHE IO IN PASSATO...» - "Bakayoko? Sono affari nostri, ci ha messo un po' di più a riscaldarsi e ho scelto Mauri. Ho aspettato 8 minuti, non si era ancora messo il parastinchi ma finisce là. E' capitato anche a me di mandare a quel paese un allenatore". Così Rino Gattuso, allenatore del Milan, commenta ai microfoni di Sky Sport, la sofferta vittoria contro il Bologna. "Mancanza di rispetto da parte di Bakayoko? A me possono dire di tutto, ma non bisogna mancare di rispetto alla squadra. Sono cose nostre, a fine anno daremo i voti. Vedremo chi si è comportato bene e male", aggiunge. "Tutti ci possiamo mandare a quel paese quando siamo chiusi in uno stanzino. Voglio chiuderla nello spogliatoio e parlare la mia lingua. Qua non si può. Pensiamo alla vittoria e non a disperdere energie su altre cose. Oggi il mio obiettivo è portare avanti questa società gloriosa mettendo i giocatori in grado di esprimersi al massimo", dichiara ancora Gattuso


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