Giampaolo: "Derby? Voglio un Milan concentrato. Il livello sarà altissimo"

Alla vigilia della sfida contro l'Inter, l'allenatore rossonero ha parlato in conferenza stampa: "L'ambizione è di giocare bene e vincere, c'è bisogno di entusiasmo"
Giampaolo: "Derby? Voglio un Milan concentrato. Il livello sarà altissimo"© LAPRESSE
5 min

MILANO - San Siro si prepara ad ospitare il derby tra Milan e Inter e alla vigilia della stracittadina, Marco Giampaolo ha parlato in conferenza stampa: "Ci sarà un grande clima, che trascina e che coinvolge tutti. Voglio i miei giocatori concentrati, vogliosi, entusiasti. Non c'è da alzare il livello in questo tipo di partite perchè si alza da solo. C'è un dispendio di energie talmente alto che non c'è da aggiungere niente. Preferisco calciatori sereni, perché il nervosismo non ti aiuta a giocare bene".

L'ambizione del Milan

"La nostra ambizione - prosegue Giampaolo - è quella di giocare bene e vincere. E' stata sempre la mia ambizione e cerco di trasmetterlo alla squadra. Le vittorie ti aiutano nel percorso ma credo che bisogna vincere e convincere. Il lavoro che facciamo è per arrivare a questo tipo di sintesi".

Derby, una storia a sé

L'allenatore rossonero prosegue: "Questa è una partita importante, il derby fa storia a sè. Li ho vissuti a Genova e so cosa significa per il tifoso, l'ambiente, i rumori e le sensazioni. E' una partita importante e ambisco a giocarne tante". Giampaolo prosegue: "Giocar bene è una questione di mentalità, di qualità, di atteggiamento, di freddezza e altruismo. Un insieme di cose". 

Milan sfavorito, un vantaggio?

"Non mi interessa - aggiunge il tecnico -, non voglio essere sfavorito. Voglio che la squadra faccia la partita giusta, attenzione ai dettagli. Non c'è una favorita e una sfavorita. Non mi prendo nessun vantaggio in questo. La partita dell'Inter in Champions l'ho vista ma rispetto alle gare precedenti ha trovato una squadra con contrapposizione diversa che gli ha dato più fastidio". E sull'Inter favorita dichiara: "In ogni partita hai qualcosa da vincere o perdere. Sarà una sfida importante e lo sarà sempre da qui alla fine. Non so come ci arriva l'Inter, è così particolare che sfugge a qualsiasi tipo di pronostico. Confido nella capacità di saperla fare".

Giampaolo su Antonio Conte

Giampaolo prosegue parlando del suo collega Antonio Conte: "Ha avuto un percorso importante, l'ho seguito agli inizi, so che tipo di evoluzione ha avuto. All'Inter ripropone il calcio del primo Conte. Non l'ho mai incontrato ma il ceppo lo conosco e so quale tipo di idea di calcio ha".

Conti, una nuova opportunità

"A destra gioca Conti - svela l'allenatore rossonero -. Il ragazzo si allena bene ed è sempre attento. E' cresciuto rispetto a qualche mese. In fase difensiva sapeva di dover migliorare e si è messo con grande disponibilità facendo miglioramenti. Domani avrà la possibilità di dimostrare come sta niente di più. Non va in guerra va a giocare una partita".

Il derby, la partita della svolta

"Bisogna avere la capacità di leggere le situazioni. Ogni partita è buona per acquisire consapevolezza e convinzione. Bisogna perfezionarsi e trovare la crescita e consapevolezza tattica, la capacità di equilibrio nel trovare il dettaglio. Attraverso il lavoro si ottiene tutto ciò".

Il clima nello spogliatoio

"Ho visto la squadra serena e tranquilla - aggiunge Giampaolo -. Abbiamo lavorato con la stessa consuetudine senza isterismi. Dobbiamo giocare con gioia ed entusiasmo. Dico ai calciatori di entusiasmarsi, fare le cose per bene ma giocando la partita. Da bambini ci divertivamo quando ci passavamo la palla sennò a correre dietro agli altri non mi divertivo. Lo spirito deve essere quello sempre. Il calcio è bello se mi diverto, mi entusiasmo, acquisisco autostima e cresco. Dobbiamo battere quella strada lì. La squadra lo ha sempre fatto, ma si è passata forse troppo la palla a Verona non essendo decisiva negli ultimi metri. Ma quelle sono difficoltà del percorso, il mantra è gioia, divertimento, entusiasmo".

Rebic e Biglia

Su Rebic, Giampaolo dichiara: "Ha volontà, buona determinazione. Si è allenato praticamente questa settimana e ha l'entusiasmo giusto. Gli ospiti spero assistano ad una bella partita" Su Biglia aggiunge: "Parliamo di un giocatore esperto, ha giocato tante partite importanti anche di Coppa del Mondo. Quando dopo Verona ho fatto quelle dichiarazioni volevo dire che si tratta di un giocatore di esperienza ma dobbiamo giocare in undici e poi in quattordici"


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Milan, i migliori video