MILANO - Il Milan di Giampaolo non riesce a decollare e il tecnico rossonero non cerca scuse dopo il derby perso con l’Inter: “Abbiamo iniziato la gara con qualche titubanza di troppo – spiega Giampaolo ai microfoni di Dazn - dopo 10-15 minuti ci siamo assestati e la partita è stata più equilibrata. L'Inter ha qualcosa di più sul piano dell’esperienza con giocatori importanti però quel gap i miei lo hanno anche colmato. Il gol ha rotto l'equilibrio e la cosa che mi è piaciuta meno è che ci siamo disuniti. Quella è una reazione emotiva. Poi, nel complesso della gara, il Milan c'è stato, ma con quella piccola differenza di “vissuto” che era riuscito a colmare. Stando alti qualche rischio lo corriamo ma è una scelta che devi fare ma la squadra se l'è saputo prendere. Mi è piaciuto anche il coraggio di risalire, abbiamo subito pochissimi cambi quando il risultato è stato in equilibrio”. Poi ha parole di elogio per Rafael Leao, forse il migliore dei suoi: “Mi è piaciuto. E’ un giocatore che ha l'uno contro uno in velocità, è agile. Ho pensato di farlo giocare perché l'Inter difende con tre difensori e lui ha gamba. Deve imparare a stare nella partita con continuità. Non è un calciatore timido ma ha personalità”.