Milan, Pioli: "Napoli? Conti e Bonaventura ci saranno. Out Rodriguez"

Il tecnico rossonero: "Con gli azzurri sarà sfida delicata. Caldara torna tra due settimane. Kessie? E' normale sbagliare qualcosa, ma dipende dai ragazzi essere disponibili e cercare di fare un ottimo lavoro tutti insieme"
Milan, Pioli: "Napoli? Conti e Bonaventura ci saranno. Out Rodriguez"© ANSA
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MILANO - Vincere a ogni costo, per invertire il trend negativo che dura da troppo tempo. Il Milan di Stefano Pioli - contro il Napoli del grande ex Ancelotti (anche lui alle prese con risultati deludenti e una situazione extra-campo potenzialmente esplosiva) - è chiamato a un grande prestazione. Il tecnico rossonero prende la parola in conferenza stampa: "Le soste non mi piacciono, perchè preferisco allenare tutta la rosa. Però il fatto che i nostri giocatori siano tornati dalle nazionali con gol e assist, vuol dire abbiamo una rosa importante e questo mi fa piacere. Stiamo bene tutti, tranne Rodriguez. Le soste piacciono a voi e non a noi. Siamo concentrati sul Napoli, gara difficile e molto importante. Ci saranno più di 60 mila persone che ci sostengono dobbiamo dare il 200%. Più facile giocare con le squadre forti? Non lo so, il Napoli è attrezzato per giocarsi lo scudetto, ma noi dobbiamo giocare in modo propositivo contro chiunque, dobbiamo giocare da Milan. E' una partita importante e in un momento delicato".

In casa rossonera Mattia Caldara è un vero e proprio desaparecido: "Sta meglio ma non è ancora pronto per giocare con noi. Oggi si allena con la Primavera perchè domani giocherà con la Primavera. Serviranno almeno un paio di settimane, poi sarà alla pari dei compagni". Il tecnico ha recuperato Jack Bonaventura e Andrea Conti, l'anno scorso fuori quasi tutta la stagione: "Più giocatori ho e meglio è per noi. La competitività durante gli allenamenti è importante per alzare il livello, Conti e Bonaventura stanno bene e possono giocare domani". Su Piatek: "Ha lavorato bene con la Juve, poteva anche segnare ma ha lavorato bene attaccando la profondità. E' stata una presenza continua in area, le prestazioni sue sono in crescita, poi è reduce da un gol con la Nazionale. Più riusciremo a mettere palloni in area e più emergeranno le sue qualità. Ho scelto di non schierare la difesa a 3 perchè con quella a 4 il Milan sta meglio in campo, non perchè c'è stata una fuga di notizie. Sono d'accordo sul fatto che sia importante recuperare Kessie. Mi auguro di trovarlo bene oggi e domani ma è stato l'ultimo a rientrare dalle nazionali. E' normale sbagliare qualcosa, ma dipende dai ragazzi essere disponibili e cercare di fare un ottimo lavoro tutti insieme".

"Ibrahimovic grande campione"

"Partita della verità? Sarebbe facile dire così, ma ogni gara deve essere quella della svolta. Ogni gara deve essere interpretata al massimo, abbiamo uno stadio pieno, una classifica da migliorare, una big da affrontare. Quindi le motivazioni non mancano. La classifica l'abbiamo appesa ai muri, perchè è giusto essere realisti. Domani dobbiamo essere precisi tecnicamente e tatticamente. Affrontiamo un avversario che sa leggere le situazioni". Pioli dice la sua sulla possibilità di allenare Zlatan Ibrahimovic, obiettivo dichiarato dei rossoneri per gennaio: "Su Ibra ho già detto, è un grande campione per l'importanza tecnica e la professionalità che ha sempre dimostrato. Con la società c'è un confronto continuo ma io penso solo al campo per migliorare la classifica. Più avanti per il mercato di gennaio. Rebic è una delle possibilità e domani penserò se usarlo. Il gruppo è compatto e coeso per uscire da questa situazione delicata. Del Napoli non conosco la situazione e non mi interessa. Questa sarà una partita di livello, l'attenzione deve essere altissima".


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