Milan, Ibrahimovic: "Volevo segnare ed esultare come Dio sotto la curva"

Le parole dell'attaccante rossonero dopo il pareggio casalingo con la Sampdoria: "Molto emozionato per l’abbraccio di San Siro. La prossima partita il gol arriva…"
Milan, Ibrahimovic: "Volevo segnare ed esultare come Dio sotto la curva"© LAPRESSE
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MILANO - "Si sentiva tanta adrenalina, tanta emozione. Me le portavo dietro già 9-10 anni fa. Il rapporto con i tifosi qui è sempre positivo, sempre bello. Mi danno tante motivazioni per fare qualcosa e ripagarli. Nell’ultima parte del campo manca tanta fiducia, aggressività di fare gol, siamo meno concreti in area di rigore. Bisogna capire cosa fare per far uscire il massimo dalla squadra. Sono qui da 4 giorni, proverò ad aiutare in tutti i modi. Mancano fiducia e cattiveria" sono le parole di Zlatan Ibrahimovic dopo lo 0-0 tra Milan e Sampdoria. L'attaccante svedese del Milan, ai microfoni di Sky Sport, ha dichiarato: "Ho spiegato a Rafael Leão che movimenti deve fare quando gli arriva il pallone, questa è tutta esperienza. Si lavora, ci si allena, bisogna soffrire per il momento. I tifosi non sono contenti al 100%, ma è normale, i risultati non sono positivi. Lavoriamo e pensiamo positivo. Sono molto emozionato per l’abbraccio a ‘San Siro‘, ero molto concentrato in campo per fare un gol ed andare a fare l’esultanza come Dio sotto la curva. La prossima partita il gol arriva...".


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