ROMA - Una sfuriata ai tempi della
MLS.
Zlatan Ibrahimovic scosse lo spogliatoio a modo suo:
"Ci disse 'il primo che parla lo ammazzo'...". Un aneddoto raccontato in Portogallo (a "Record") da
Joao Pedro, ex compagno dell'attaccante del
Milan durante l'esperienza nei
Los Angeles Galaxy. Lo svedese si infuriò a fine partita per una sconfitta inaspettata: "
Giocavamo in trasferta contro gli Houston Dynamo, stavamo vincendo 1-0, poi siamo stati ripresi sul 2-2 e alla fine ci hanno segnato il gol del 3-2. A fine gara è arrivato il duro rimprovero di Zlatan. Ci ha detto 'Se siete venuti qui per andare in spiaggia o passeggiare ad Hollywood dovete dirmelo, e dovete farlo adesso. Ho 300 milioni sul mio conto in banca e possiedo un’isola, non ho bisogno di tutto questo. Ora la prima persona che parla lo ammazzo, lo ammazzo davvero”.
Sempre il suo compleanno...
Il metodo Ibrahimovic ha compreso però anche battute divertenti: "Stavamo inziando una partita, qualcuno chiese chi dovesse battere il calcio d'inizio. Un assistente scelse me dicendo che fosse il mio compleanno. Allora Ibra lo guardo e gli disse: 'Ogni giorno è il compleanno di Zlatan... Dammi la palla! E si mise a ridere...". Non proprio come avevano fatto precedentemente i compagni nello spogliatoio.
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