Accordo tra i giocatori del Milan e il club sul taglio degli stipendi. La comunicazione alla squadra è arrivata nella mattinata di ieri attraverso le parole dell’amministratore delegato Ivan Gazidis, recatosi a Milanello per incontrare tutti gli atleti, ma il confronto è stato più lungo e acceso del previsto. Perché ad un certo punto ha preso parola Zlatan Ibrahimovic, esprimendo il suo malcontento personale (ha il contratto in scadenza e aspetta un incontro per discutere il rinnovo): «Perché sei stato assente così tanto tempo, e ti fai vedere a 48 ore dalla partita per la finale?» avrebbe dichiarato Ibra.
Il duro sfogo di Ibrahimovic contro Gazidis
Infatti il dirigente non era mai stato al centro sportivo da quando il team ha ripreso i lavori a maggio, ma si è scusato con toni pacati e ha promesso di essere maggiormente presente durante gli allenamenti. Ibrahimovic ha incalzato: «Non è più il Milan di una volta, c’è troppa incertezza». Così l’ad rossonero ha assecondato lo sfogo dell’attaccante: «Si è vero, non è più il Milan una volta per successi e situazione economica», spiegando poi alla squadra che il progetto della proprietà americana mira proprio alla rinascita del club, ma sarà un percorso graduale e complicato. Gazidis ha confermato la solidità del fondo Elliott, soprattutto in un periodo di grande crisi globale causata dalla pandemia, il fondo rappresenta una sicurezza per tutta la società. Ha provato a stemperare i toni accesi di Ibrahimovic, mentre il resto del gruppo è rimasto spettatore.
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