Clamoroso Milan, Pioli rinnova per due anni. Salta Rangnick

Il comunicato sul sito ufficiale del club rossonero: "Estensione di due anni del suo contratto come allenatore della prima squadra maschile, che pertanto scadrà a fine giugno 2022"
Pioli (Milan): 100%© Getty Images
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MILANO -  Il Milan annuncia di aver raggiunto un accordo con Stefano Pioli per l'estensione di due anni del suo contratto, che pertanto scadrà a fine giugno 2022. Pioli, spiega una nota del club, ha saputo gestire brillantemente sia il blocco dovuto alla pandemia da Covid-19 che il riavvio della stagione in corso, con un approccio concreto e positivo, facendo crescere tutta la squadra. 

Milan, salta Rangnick

Tramonta quindi l'ipotesi di Ralf Rangnick al Milan nella prossima stagione. Diversi media tedeschi hanno anche riportato una dichiarazione di un consulente dell'allenatore, Marc Kosicke. "AC Milan e Ralf Rangnick hanno concordato che non è il momento giusto per una collaborazione - si legge nella dichiarazione riportata dai siti di Kicker e Bild. -. Per questo motivo, e tenuto conto dello sviluppo positivo e dei risultati ottenuti con Pioli, si è deciso insieme che Ralf Rangnick non assumerà alcuna funzione nell'AC Milan".

Il comunicato del Milan 

"AC Milan annuncia di aver raggiunto un accordo con Stefano Pioli per l’estensione di due anni del suo contratto come allenatore della prima squadra maschile, che pertanto scadrà a fine giugno 2022. Stefano è approdato alla guida tecnica del Milan nell’ottobre 2019 con un accordo fino al termine della stagione. Ha saputo gestire brillantemente sia il blocco dovuto alla pandemia da Covid-19 che il riavvio della stagione in corso, con un approccio concreto e positivo, facendo crescere tutta la squadra".

Le parole di Pioli

"Sono felice e orgoglioso della fiducia che ho ricevuto dal Milan. Voglio ringraziare tutti, compresi i nostri fan, che ci mancano molto allo stadio, ma con cui siamo sempre vicini e solidali". Lo ha detto Stefano Pioli commentando in un comunicato il rinnovo come allenatore del Milan fino al 2022. "Come ho detto molte volte, il nostro futuro è oggi. Dobbiamo restare concentrati e determinati, essere uniti, essere una vera squadra. Siamo all'inizio di un percorso straordinario. Se continuiamo a lavorare in questo modo, cresceremo ancora e saremo sempre più competitivi", ha aggiunto. Poi, ai microfoni di Sky Sport, ha dichiarato: "Il club con me si è dimostrato corretto. A Milanello tutti lavorano al massimo. Se non fosse ripreso il campionato sarebbe stato un campionato di rimpianti. Siamo terzi in classifica da gennaio, questa squadra può avere una prospettiva importante". Su Ibrahimovic: "Ibra è Ibra, l'altra sera non era contento, ho faticato a spiegargli le mie motivazioni. La mia priorità è la squadra, sapevo che quando l'ho tolto sabato la gara era quasi conclusa. C'è un caldo incredibile, farò sempre delle scelte per il bene della squadra". Su Gazidis: "Ho sempre parlato con lui, ha avuto un colloquio individuale con me la settimana prima della gara col Genoa quando erano iniziate a circolare le voci, mi aveva assicurato che non era stata ancora presa una decisione. Sarebbe stato valutato il lavoro delle settimane successive. E' venuto più spesso che in passato, mi ha sempre manifestato la sua stima, lunedì sera c'è stata la chiamata decisiva, dicendomi che la loro decisione era di riconfermarmi per le prossime stagioni".

Le dichiarazioni di Gazidis

"Non è una decisione basata sulle recenti vittorie, ma sul modo in cui Stefano ha costruito spirito di squadra e unità di intenti, il modo in cui ha migliorato le prestazioni dei singoli giocatori e del collettivo, il modo in cui ha fatto sua la nostra visione, e su come trasferisce la sua personalità e i valori del nostro club". Così l'ad del Milan, Ivan Gazidis, ha annunciato la conferma di Stefano Pioli. "Sono molto felice per questo accordo - ha dichiarato l'ad -. Stefano ha dimostrato di essere in grado di offrire quella visione del calcio che pensiamo e vogliamo per il nostro club, un calcio entusiasmante, moderno e appassionato".

Maldini sul rinnovo di Pioli

"Stefano Pioli è diventato il nostro allenatore in un momento molto difficile. Abbiamo sempre sostenuto che ci sarebbe voluto del tempo per vedere i risultati del suo lavoro e abbiamo avuto la conferma che la qualità e la professionalità pagano sempre. Stefano è l'uomo giusto per guidarla squadra che vogliamo: una squadra di successo, giovane e affamata di vittorie" sono le parole del direttore tecnico del Milan Paolo Maldini dopo la notizia del rinnovo dell'allenatore Stefano Pioli.


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