MILANO - L'amichevole tra Milan e Monza doveva essere la partita delle mille suggestioni, crocevia tra passato e presente, ma il Coronavirus ne ha mutato lo spirito. I protagonisti di ieri e di oggi sono assenti: il patron del Monza Silvio Berlusconi è ricoverato al San Raffaele, il suo braccio destro Adriano Galliani è in isolamento volontario. Alla fine a San Siro si è visto un buon calcio. Milan-Monza è stata una bella partita, giocata a ritmi alti, non da amichevole. Hanno vinto i rossoneri 4-1 con un finale in crescendo e un inizio scoppiettante con il gol lampo al 6' firmato da Calabria. Pareggia il Monza al 23' con Finotto. Ibrahimovic scalda i muscoli, deve ancora prendere le misure alla porta, ma i segnali sono buoni e lo svedese appare tonico e carico. Il leader indiscusso del Milan di Stefano Pioli plaude al giovane Daniel Maldini che al 40' con un destro a giro riporta il Milan in vantaggio.
Paolo Maldini, pensiero per Berlusconi
Cambi e avvicendamenti nel secondo tempo con l'esordio di Brahim Diaz. Per l'esterno di attacco prima gara a San Siro e uno scampolo di partita per prendere confidenza con il calcio italiano. Sul finire applausi per la rete di Kalulu a un minuto dal fischio finale e nel recupero poker e prodezza di Colombo. Il Monza mostra grinta e la volontà di arrivare alla promozione in serie A. Il Milan fa vedere buone cose e ottimi giovani a cominciare da Daniel Maldini. L'obiettivo è la zona Champions e potrebbe essere alla portata dei rossoneri anche perché il mercato non è ancora finito e Bakayoko resta un obiettivo non impossibile. Il direttore tecnico Paolo Maldini promette che - se possibile - la rosa attuale sarà ancora migliorata. Sorride Pioli che si gode la linea verde dei rossoneri in una serata comunque particolare. Maldini gioisce per il gol del suo erede Daniel, ma il suo pensiero è per Silvio Berlusconi: "E' una roccia, si riprenderà".