Milan, Pioli sullo scudetto: "Mi aspettavo Roma, Lazio e Juve più vicine"

"Un'impresa in Champions contro il Liverpool? Sono fortissimi, ma in difesa non sono impenetrabili...", le parole del tecnico rossonero
Milan, Pioli sullo scudetto: "Mi aspettavo Roma, Lazio e Juve più vicine"© Getty Images
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MILANO - "Esco con la soddisfazione di una bella prestazione e una bella vittoria, perché era troppo facile pensare fosse scontato, nel calcio non è mai così, le cose te le devi guadagnare e sudare e noi ce lo siamo meritato. Poi è chiaro che se fossimo riusciti a fare più gol sarebbe stato meglio, anche per i miei giocatori, perché hanno creato tanto". Stefano Pioli, tecnico del Milan che ha appena sconfitto di fronte al proprio pubblico la Salernitana 2-0, ha commentato la sfida ai microfoni di Dazn: "Esco comunque con fiducia e positività, perché la squadra ha giocato con personalità. Volevamo dare continuità alla bella vittoria di Genova e ci siamo riusciti. Mi sono un po' arrabbiato nel primo tempo, avevo fretta di chiudere subito la partita per risparmiare energie in vista della partita con il Liverpool. Avrei voluto il terzo gol, però mi è piaciuta la mentalità della squadra". 

Pioli su Leao, Krunic, Pellegri, Brahim Diaz e Bakayoko

"Leao ha preso una botta, gli si è un po' indurito un muscolo, ed era meglio non rischiare. Nella posizione in cui gioca attualmente si trova benissimo, è difficile da marcare. Deve stare ancora più aperto e ancora più alto perché ha la possibilità di essere più pericoloso nell'area avversaria. Krunic? Abbiamo giocato senza attaccanti, ma lui, che è un giocatore molto intelligente e che ci è molto utile, insieme a Brahim Diaz non ha dato punti di riferimento. Lo spagnolo deve aumentare la qualità delle sue giocate. Sta facendo tanti assist, ma può migliorare soprattutto nelle imbucate e nei gol. Ha le qualità per segnare di più, ma non dimentichiamo che oggi abbiamo giocato con 4 giocatori offensivi tra il 1999 e il 2001. Oggi sono stati delle schegge e mi dispiace solamente per l'infortunio di Pellegri, che era partito benissimo e sono sicuro che oggi avrebbe fatto bene e invece si dovrà fermare. Bakayoko? Mi è dispiaciuto toglierlo a fine primo tempo, ma non era il caso di farlo giocare con un'ammonizione addosso". 

Pioli sulla Champions League

"Il Liverpool? Averli già incontrati ci dà qualche informazione in più, anche se solamente domani i calciatori riusciranno a rivedere i filmati della partita d'andata. In Champions League, però, non si può essere qualitativamente non all'altezza, e lo stesso a livello d'intensità. Queste sono due caratteristiche che ci dovranno rappresentare. Il Liverpool palleggia benissimo, poi verticalizza improvvisamente con tre calciatori velocissimi e fortissimi come Mané, Salah e Diogo Jota. È tra le squadre più forti d'Europa, come Chelsea e City. Noi ci siamo guadagnati a Madrid una grande opportunità e daremo tutto, consapevoli che dovremo concedergli qualcosa perché sappiamo che in difesa non sono impenetrabili e dovremo attaccarli. ".

Pioli sullo Scudetto

"Avevo pronosticato un campionato equilibrato nella parte alta della classifica. In questo momento sembrerebbe che le prime quattro si stiano delineando, anche se il campionato è lungo, e mi aspettavo Juve, Roma e Lazio più vicine. Ma nell'arco del campionato competizione europee, infortuni e dettagli saranno decisivi. Per noi è già il secondo anno che partiamo bene, ma dobbiamo mantenere alto il livello per tutto l'anno. C'è soddisfazione per quello che stiamo facendo e per come abbiamo reagito a due sconfitte, e questo vuol dire molto a livello di maturità, ma è troppo presto per guardare la classifica. Continuiamo così e cerchiamo di passare un buon Natale". 


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