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Febbre Giroud. Nel giorno in cui Zlatan Ibrahimovic si è dovuto limitare a fare da “dj” alla festa per la rimonta contro l’Inter, a prendersi la scena in casa Milan è il centravanti francese, autore della doppietta che riapre ufficialmente il campionato dando un’iniezione di autostima molto preziosa per i rossoneri in vista di un probabile testa a testa per lo scudetto.
Milan pazzo di Giroud: campionato riaperto
La doppietta con cui l’ex Chelsea ha ribaltato il gol di Ivan Perisic, in un curioso remake, con lo stesso esito, della finale degli ultimi Mondiali tra Francia e Croazia, non è stata infatti solo la prima di un francese nella storia del derby e non ha solo cambiato il corso non solo di una partita che fino a quel momento l’Inter sembrava avere sotto controllo, ma forse all’intera seconda parte di campionato, considerando che il Milan non avrà impegni europei.
Derby social: Florenzi punge Inzaghi via Instagram?
Olivier Giroud è stato inevitabilmente il grande protagonista delle celebrazioni dei giocatori del Milan, ma una in particolare ha attirato le attenzioni dei frequentatori dei social. Quella di Alessandro Florenzi, che in una Instagram Story ha postato la foto di Giroud esultante con impressa una didascalia piuttosto emblematica. Una parola, ma molto evocativa, quel “Desoleeeeee” che sembra riecheggiare ovviamente in francese quello “Spiaze” che è il “motto” con cui Simone Inzaghi viene più o meno affettuosamente ribattezzato o sbeffeggiato dai frequentatori del web e non solo.
Florenzi, quella Story tra Francia e derby di Roma
La frecciata di Florenzi, che pur non fa riferimenti espliciti a Inzaghi, si arricchisce peraltro di significati visto che l’esterno della Nazionale ben conosce il francese per aver giocato per una stagione, la scorsa, al Paris Saint-Germain, aspetto grazie al quale Florenzi ha facilitato l'inserimento di Giroud nello spogliatoio del Milan, e visto che, nonostante la separazione dalla Roma, nel jolly milanista scorre ancora sangue giallorosso. Quello contro Inzaghi, pertanto, è stato una sorta di remake di uno dei tanti derby della Capitale vissuti da Florenzi e dal tecnico piacentino.