Nuovi, drammatici aggiornamenti sulla guerra in atto tra Russia e Ucraina arrivano da Andriy Shevchenko. L’ex attaccante di Dinamo Kiev, Milan e Chelsea, ed ex allenatore del Genoa, ha rilasciato un’intervista a ‘Sky Sports’ nella quale ha rivelato che la madre e la sorella sono attualmente sotto assedio a Kiev.
Guerra in Ucraina, l'esercito russo si sposta verso ovest
Mentre l’offensiva dell’esercito russo si sta pericolosamente spostando verso ovest, la capitale ucraina sta continuando a resistere stoicamente, ma l’avvicinamento delle truppe di Vladimir Putin sembra inarrestabile e a Kiev ci si sta preparando al peggio.
Shevchenko: "I miei famigliari sotto assedio a Kiev"
Così pochi giorni dopo il toccante messaggio diretto a tutti gli sportivi italiani, e tramesso sul maxischermo di San Siro prima dell’andata della semifinale di Coppa Italia tra Milan e Inter e dopo aver confessato il vano tentativo di convincere i propri familiari a lasciare Kiev, in un’intervista rilasciata a ‘Sky Sports News’ Shevchenko ha fornito drammatici aggiornamenti sulla situazione di Bucha, città posta a circa 25 da Kiev, e delle vicine Irpin' e Hostomel, città vicine a Kiev: “Mia madre e mia sorella hanno ospitato alcune persone che si sono trasferite con loro, che erano in condizioni terribili. Sono amici di mia sorella e da cinque giorni vivevano sottoterra in un seminterrato".
Guerra in Ucraina, Shevchenko e il dramma di Bucha
Shevchenko ha tuttavia affermato che al momento i propri familiari sono al sicuro, per poi soffermarsi sulla drammatica situazione di Bucha: "I corridoi umanitari sono stati attaccati dai soldati russi. Se mia madre e mia sorella cercassero di andarsene, penso che sarebbe più pericoloso per loro. A Bucha non c'è cibo, non c'è elettricità. Ci sono stati terribili bombardamenti in quella zona. Conosco bene queste città, andavo a Bucha per allenarmi quando ero giovane. Sono state completamente distrutte. Non sono rimasti edifici. È terribile".