Pioli: "Calendario? Se giochiamo al massimo possiamo battere tutti"

La soddisfazione del tecnico rossonero dopo il ritorno alla vittoria contro il Genoa valsa il controsorpasso in classifica sull'Inter
Pioli: "Calendario? Se giochiamo al massimo possiamo battere tutti"© Getty Images
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Il Milan scaccia l’ombra della crisi, avvicina il Genoa alla Serie B e soprattutto piazza il controsorpasso sull’Inter, restando in testa alla classifica anche dopo la 33a giornata. Dopo i due grigi pareggi senza gol contro Bologna e Torino la squadra di Pioli liquida per 2-0 il Grifone tornando a +2 sui cugini, che hanno però una partita in meno, quella che verrà disputata proprio contro il Bologna mercoledì 27 aprile alle ore 20.15.

Milan, digiuno di gol spezzato dopo 222 minuti

Era dal 9 gennaio che i rossoneri non vincevano una partita con due gol di scarto, dal 3-0 al Venezia: le successive sei successi del Diavolo erano stati infatti conseguiti con una sola rete di margine. Buone notizie in serie quindi per Stefano Pioli, che saluta anche i ritorni al gol di Rafa Leao, dopo quasi due mesi, e di Junior Messias, oltre al prolungamento dell’imbattibilità di Mike Maignan, giunto al sesto clean sheet consecutivo in campionato e senza gol al passivo da 564 minuti in Serie A.

"Fatta la partita che dovevamo fare"

Intervistato da 'Dazn' al termine della partita Stefano Pioli è partito dall'importanza del risultato per poi spostarsi sui prossimi impegni: “Sapevo il risultato dell’Inter, ma con i ragazzi non ne abbiamo parlato perché eravamo concentrati solo sulla necessità di tornare alla vittoria. Oggi abbiamo fatto la partita che dovevamo, con il giusto approccio e rischiando molto poco. Il calendario? Affrontare la Lazio sarà difficile, ma se giocheremo al meglio possiamo giocarcela con tutti".

Pioli sprona il Milan: "Il traguardo non è lontano"

Il tecnico emiliano ha poi sottolineato i numeri della fase difensiva per poi soffermarsi su un paragone con il finale dello scorso campionato: "Ai ragazzi chiedo tanto in fase di non possesso, ma il calcio è questo: stiamo facendo benissimo in questo fondamentale e dobbiamo continuare. Lo scorso anno c’era ancora più pressione, l’obiettivo era entrare tra le prime quattro e non l’avevamo ancora centrato. Ora grazie alle nostre prestazioni abbiamo alzato l’asticella, stiamo lottando per un traguardo che all’inizio del nostro percorso non era immaginabile. Mancano poche partite, il traguardo è lì e dobbiamo fare un ultimo sforzo”.


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