L'orgoglio di Maldini: "A inizio stagione non ci davano neppure in Champions"

All'indomani del successo in rimonta in casa della Lazio che ha permesso ai rossoneri di mantenere il primato in classifica il direttore tecnico è tornato sulla cavalcata della squadra e sulle considerazioni degli addetti ai lavori
L'orgoglio di Maldini: "A inizio stagione non ci davano neppure in Champions"© ANSA
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Oltre alla vittoria, molto altro ancora. Se il 2-1 strappato dal Milan sul campo della Lazio in pieno recupero e in rimonta fosse arrivato a metà campionato si potrebbe parlare con buone basi di certezza di potenziale svolta del campionato, per il carattere che la squadra ha messo e lucidità mai persa anche quando il risultato sembrava compromesso e un pareggio assai poco utile pareva prendere forma.

Il Milan e l'orgoglio dell'"underdog": le parole di Pioli e Tonali

Invece a cinque giornate dalla fine la presa dell’Olimpico firmata da Giroud e Tonali, con la preziosa collaborazione del subentrato Zlatan Ibrahimovic, in casa Milan ha il sapore della resilienza e della volontà ferrea di restare aggrappati al sogno di vincere lo scudetto, coronamento ideale del percorso compiuto dal post lockdown sotto la gestione di Stefano Pioli. Un sogno da vivere contro tutti, anzi a dispetto di tutti, vista la scarsa considerazione di cui il gruppo ha goduto durante l’anno e anche ora, almeno secondo quanto espresso a fine partita dallo stesso Pioli e da Tonali.

Maldini: "In corsa per un obiettivo straordinario"

A questo concetto ha fatto riferimento anche Paolo Maldini nell’intervista concessa a 'Milan Tv' concessa l’indomani del successo che ha permesso ai rossoneri di restare al comando della classifica a +2 sull’Inter, almeno fino al recupero di mercoledì che i nerazzurri giocheranno a Bologna: "All'inizio dell'anno qualcuno non ci dava così in alto, ma noi dobbiamo usare ciò come stimolo. In stagioni del genere l'obiettivo è fare il meglio possibile, dobbiamo puntare molto in alto e mantenere questo spirito di sacrificio. Non possiamo fare passare quanto stiamo facendo come un obiettivo banale: negli ultimi 20 anni il Milan ha vinto due scudetti, sarebbe un risultato incredibile. Quando ti capita l'occasione ci devi provare fino in fondo. Poi se le cose non dovessero andar bene sai di aver fatto il massimo".

Maldini ringrazia i tifosi: "Supporto fondamentale"

L'ex capitano rossonero si è poi soffermato sulla strategia comunicativa operata dalla società durante la stagione e sull'emozione della condivisione della cavalcata in corso con i tifosi: "Se siamo qua è perché ci abbiamo sempre creduto, anche quando non lo comunicavamo abbiamo sempre pensato di poter lottare fino alla fine. È un'emozione vera, il succo del nostro lavoro, ciò che ci fa stare bene e chi fa vivere con un'emotività, a volte instabile, ma che provoca sensazioni piacevolissime. Sono orgoglioso della squadra, dello staff e di ciò che ci stanno dando i tifosi".


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