E' stato spesso titolare, a volte si è alternato con Messias; fatto sta che il belga Alexis Saelemaekers, se il Milan dovesse vincere lo scudetto, sarà sicuramente ricordato nella rosa rossonera per il contributo che ha dato in tutti i frangenti della stagione. Anche a Verona, dove la capolista ha raccolto tre punti pesantissimi, è uscito dal campo come uno dei migliori. Sportmediaset lo ha intervistato.
Saelemaekers: “Siamo un gruppo unito”
Saelemaekers ammette: “Siamo un gruppo molto unito”. Tornando su Verona, precisa: “Ho lavorato tanto nelle ultime settimane e in quella partita ho fatto cose che magari due mesi fa non avrei fatto. I tre punti sono stati molto importanti, ci hanno dato fiducia: sapevamo fosse un match difficile, incredibile anche l'apporto dei tifosi”. Il Milan è a 180 minuti dal sogno: “Sarebbe bello per il lavoro che abbiamo fatto in questi due anni”. Domenica un altro scoglio complicato come l'Atalanta: “Una squadra forte, ma se ascoltiamo ciò che dice Pioli e ci mettiamo il cuore, possiamo vincere”.
Saelemaekers: “Siamo partiti credendo nello scudetto”
Se il Milan vincerà lo scudetto, perlomeno nello spogliatoio rossonero questa non sarà una sorpresa. Lo sintetizza bene Saelemaekers: “Ci crediamo dall'inizio. Sapevamo che dopo quanto fatto vedere l'anno scorso potevamo giocarcela. Ribadisco: siamo molto uniti e le squadre che vincono lo scudetto lo vincono perché sono unite”. A due giornate dalla fine, cresce l'attesa in casa rossonera, anche se Pioli cerca di tenere tutti tranquilli. Quella parolina magica, però, più di uno ormai la pronuncia.