Ibrahimovic, mister scudetto: anche sul 19° del Milan c'è la sua firma

Lo svedese ha vinto tantissimo in carriera, prediligendo proprio i titoli nazionali. In Italia è ora a quota cinque (più i due revocati con la maglia della Juve)
Ibrahimovic, mister scudetto: anche sul 19° del Milan c'è la sua firma© LAPRESSE
5 min

Stefano Pioli lo ha citato dopo la partita di Verona: “Il suo discorso prima dell'incontro è stato fondamentale”. Zlatan Ibrahimovic non è solo un grande campione in calcio, ma anche un fantastico motivatore. E in questo campionato ha dovuto fare soprattutto il secondo a causa dei problemi fisici. Ma il 19esimo scudetto del Milan ha anche la sua firma sopra, su questo non ci sono dubbi. Da quando è arrivato in rossonero, la squadra ha cambiato mentalità. Dalle prese in giro a Pioli che 'sottostava' a ciò che diceva Ibra, addirittura sulla formazione da schierare, siamo passati al mix perfetto tra allenatore e campione.

Ibrahimovic: otto gol e tre assist per lo scudetto del Milan

Pur giocando poco, Zlatan Ibrahimovic ha segnato tanto: otto gol in 22 presenze. A cui vanno aggiunti tre assist. Un gol alla Lazio nel 2-0 del Milan, un gol e un assist a Bologna nella vittoria rossonera per 4-2, un gol e un assist all'Olimpico contro la Roma nel successo 2-1, doppietta alla Fiorentina nel 4-3 per i viola, una rete al Genoa nel 3-0 a Marassi, la rete del pari a Udine, un gol a Venezia nel 3-0 largo dei rossoneri in Laguna. Poi sono iniziati i guai fisici che gli hanno impedito di continuare a rendersi utile come goleador. Ma fondamentale è stato il suo assist per Tonali nella vittoria 2-1 all'Olimpico all'ultimo minuto contro la Lazio.

Ibrahimovic: una stanza di trofei, quest'anno l'ennesimo sigillo

Diciamo la verità: con lo scudetto del Milan, se decidesse di ritirarsi, Zlatan Ibrahimovic a 41 anni avrebbe chiuso in bellezza. Ma sarà lui a decidere. Il suo palmares è gonfio, pieno, a casa probabilmente ci sarà una stanza adibita per i trofei raccolti in una lunghissima carriera. Riepiloghiamoli: un campionato del mondo per club, 1 Europa League, 4 titoli francesi, 1 titolo di Spagna, 2 Coppe di Francia, 4 Supercoppe francesi, 3 Supercoppe italiane, 3 Coppe di Lega di Francia, 1 Supercoppa olandese, 5 scudetti+2 revocati con la Juventus, 1 Coppa di Lega inglese, 15 volte giocatore dell’anno, 1 Supercoppa spagnola, 5 volte miglior straniero, 1 Fifa Puskas Award, 1 volta capocannoniere&assistman, 1 Coppa olandese, 2 campionati olandesi, 2 volte atleta dell’anno, 2 Supercoppe spagnole, 1 Supercoppa d’Inghilterra, 7 volte capocannoniere, 3 volte giocatore della stagione. Undici anni fa, con il Milan, aveva vinto il suo ultimo titolo italiano.

Ibrahimovic: una carriera di gol belli e impossibili

Ibrahimovic ha sempre segnato tanto. E che gol che ha fatto. Alcuni davvero spettacolari. Già con il Malmoe, a inizio carriera, furono 16 i gol in 40 presenze; con l'Ajax 34 esultanze in 74 presenze; con la Juve 23 in 70 partite. E ancora: con l'Inter 57 gol in 88 cap, 16 su 29 con la maglia del Barcellona, 75 i gol con il Milan finora, addirittura 113 in 122 partite con il Psg, 17 gol in 33 partite con il Manchester United e 53 in 58 con i Los Angeles Galaxy. Questi sono i numeri solo dei campionati. Il totale, comprese le competizioni internazionali, le coppe nazionali e i gol con la Svezia, dice 572. Ai livelli di pochissimi.

Ibrahimovic: “Chi compra Zlatan, compra una Ferrari”

Vediamo infine una carrellata delle frasi più celebri di Ibrahimovic. Da “Chi compra Zlatan compra una Ferrari” a “Non posso che compiacermi di quanto sono perfetto”. E poi: “Credi in Gesù Cristo?”, rivolto ad Ancelotti; risposta: “Sì”. “Allora credi in me, e rilassati”. “Una cosa è sicura: una Coppa del mondo senza di me non merita di essere seguita”. “Se Parigi rimpiazzasse la Tour Eiffel con la mia statua, rimarrei di sicuro”. “Io non sono il Re, io sono Dio”. “C'è qualcosa tra me e Piquè? Vieni a casa mia e portami tua sorella”. “Mi chiedi cosa sono questi graffi in faccia? Non lo so, dovresti chiederlo a tua moglie”. “Se avessi praticato professionalmente il taekwondo, avrei vinto l’oro alle Olimpiadi”. “Los Angeles, welcome to Zlatan”. “Milano non ha mai avuto un re. Loro hanno un Dio”. “La Mls non ha mai avuto un giocatore migliore di me nella storia”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Milan, i migliori video