Milan, Scaroni: "Maldini e Massara restano, Ibra tornerà, Psg rispetti il fair play"

Il presidente rossonero a tutto campo: "Cardinale ha pagato 1 miliardo e 218 milioni l'acquisto del club, il suo fondo ne ha già raccolti sei. Sul mercato non siamo fermi: lavoriamo con riservatezza. Il tridente Dybala-Lautaro-Lukaku? Non mi preoccupa. Mi occupo del Milan. Gazidis sicuramente con noi almeno sino a fine novembre, quando scadrà il suo contratto. Lo stadio? A Sesto o a San Siro: sfrutteremo la prima opportunità che ci si presenterà. Donnarumma? Ai giovani fa bene prendere anche qualche facciata, li aiuta a crescere"
Milan, Scaroni: "Maldini e Massara restano, Ibra tornerà, Psg rispetti il fair play"© ANSA
Xavier Jacobelli
6 min

"Gerry Cardinale? Un personaggio splendido, renderà il Milan ancora più grande. Mi ha fatto un'eccellente impressione, vanta un curriculum eccezionale, a cominciare dalla famosa borsa di studio Rhodes che gli consentì di andare a Oxford: per un americano l obiettivo è quasi irraggiungibile, visto che ne assegnano due all'anno. Fu la stessa vinta da Bill Clinton, per intenderci. Cardinale è un super esperto di sport e renderà il Milan sempre più forte. La mamma si chiama D'Annunzio, Gerry è abruzzese d'origine, per ora il suo italiano è a zero e la spiegazione è semplice. La prima preoccupazione di molti italiani emigrati negli Usa a cavallo fra la Seconda Guerra Mondiale e gli anni successivi era imparare subito la lingua del nuovo Paese, per sentirsi subito americani. Tant'è vero che Cardinale mi ha raccontato come in casa sua non si parlasse mai italiano. Rientrerà a Milano in luglio e penso di rivederlo in quell'occasione. Il nuovo patro ha già raccolto 6 miliardi per fare fronte agli impegni presi con il Milan. In futuro, potrebbe eventualmente chiedere a uno o più investitori del suo fondo se intendano entrare direttamente nel club, ma questa è solo una mia illazione: dovreste chiedere direttamente a Cardinale". "Maldini e Massara? Non ci sono dubbi, rimangono sicuramente. Questa coppia così importante per lo scudetto, continuerà a lavorare con noi nei prossimi anni.". "Ibra? Sta procedendo a ritmi serrati per recuperare e sono sicuro che tornerà a giocare. Zlatan ha ricoperto un ruolo molto importante nella costruzione di questo nostro Milan". "I 30 milioni all'anno garantiti dal Psg a Mbappé? Noi del Milan non abbiamo dimenticato che, rispettosi del fair play Uefa, per un anno abbiamo dovuto rinunciare all'Europa. Il fair play o è uguale per tutti, compreso il Psg e tutti lo rispettano o non c'è nulla di peggio della giustizia quando è ingiusta"

"Il mercato? Non siamo fermi"

Ventinove giorni dopo la conquista dello scudetto, il presidente del Milan, Paolo Scaroni torna a parlare e lo fa a tutto campo. Lo incrocio oggi pomeriggio nell'etere della Politica nel Pallone, la trasmissione in onda ogni lunedì su Gr Rai Parlamento, brillantemente condotta da Emilio Mancuso. Intervengono anche Andrea Di Caro, vicedirettore della Gazzetta dello Sport e Luciano Mondellini, direttore di Calcio e Finanza. "Il mercato? Il Milan non è fermo. Non è vero che perdiamo molte occasioni, semmai perdiamo tante chiacchiere. Leggo di decine di ipotesi e tali per ora sono. Maldini e Massaro hanno uno stile riservato, io non ho affatto l'impressione che stiamo perdendo colpi".

'Gazidis fino a fine contratto"

Come cambierà l'assetto dirigenziale del Milan? "Elliott resterà nel Cda con almeno due consiglieri e mi auguro che uno di questi sia Gordon Singer, il che garantirebbe una continuità con il precedente board. Siamo sicuri di continuare a disporre di Ivan Gazidis sino alla fine del suo contratto, in scadenza il 30 novembre. Cardinale mi ha proposto di rimanere nel Cda, anzi di rimanere presidente: gli ho risposto che sarei ben contento di continuare a vivere questa appassionante avventura iniziata quattro anni fa. Le cifre dell'operazione? 1 miliardo e 218 milioni di euro. Una parte del prezzo verrà pagata a rate successivamente, per via del vendor loan,ovvero del prestito garantito all'acquirente dallo stesso Elliott".

Lo stadio a Sesto

Domenica, per Sesto San Giovanni sarà una giornata campale: dal ballottaggio elettorale uscirà il nuovo primo cittadino del centro alle porte di Milano che conta 80 mila abitanti e dove, zona ex Falck, Cardinale è già stato per un sopralluogo sull'area dove potrebbe sorgere il nuovo stadio del Milan. Il sindaco uscente, 49% per cento nel primo turno, si è dichiarato pronto ad accogliervi a braccia aperte. E il nuovo San Siro da edificare insieme con l'Inter? Come andrà a finire? "Non faccio pronostici sul risultato del voto a Sesto nel secondo turno. Mi auguro che, alla bisogna, Sesto rimanga un'alternativa a San Siro. La nostra linea è chiara: la prima opportunità che avremo per fare uno stadio, la coglieremo. Se sarà Sesto, sarà Sesto; se sarà San Siro, sarà San Siro, con l'Inter. Per quanto riguarda l'ipotesi Sesto bisognerà riscontrare la volontà dell'Inter su questo versante. A tal proposito stiamo organizzando un incontro fra Cardinale e Zhang".

Il tridente Inter e il Monza

Mercato: la pereoccupa il nascente tridente Dybala-Laiutaro-Lukaku? "Cerco di non preoccuparmi di questa ipotesi, mi occupo delle ipotesi che concernono il Milan". Leao è incedibile? Leao è una pedina molto preziosa per il Millan che però ha dimostrato di saper trovare alternative: come Kalulu dopo l'infortunio di Kjaer". Chi le piacerebbe affrontare nella prima giornata, il Monza di Berlusconi e Galliani? "Sarebbe molto divertente. Galliani? In Lega A Potrà dare un contributo ulteriore alla crescita del nostro calcio. E' un dirigente straordinario, un candidato naturale alla carica di consigliere lasciata vacante da Giulini dopo la retrocessione del Cagliari. Quanto denaro genera lo scudetto? "Nell'esercizio 2021/2022 creerà un piccolo utile positivo, tenuto conto che pagheremo i i premi per la vittoria; nel 2022/2023, grazie al tricolore la nostra crescita continuerà in modo ancora più impetuoso".

La facciata di Donnarumma

Se Donnarumma tornasse indietro, secondo lei lascerebbe ancora il Milan per andare al Psg? "Credo che l'esperienza vissuta gli faccia comunque bene; i giovani devono cambiare, devono prendere anche qualche facciata, le facciate fanno crescere. Per questo penso sia una cosa buona l'esperienza che il nostro ex portiere sta vivendo al Psg".


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Milan, i migliori video