Mancano ormai pochi giorno al ritorno in campo del Milan, ma i rossoneri continuano a far festa. A più di un mese dalla conquista dello scudetto, in casa del Diavolo l'entusiasmo è alle stelle e l'obiettivo per la prossima stagione è quello di difendere a denti stretti il titolo di campioni d'Italia. Lo sa bene Stefano Pioli, che quest'oggi ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Noceto.
Pioli: "Pronti a ripartire"
Intervenuto in occasione dell'evento che coincide con uno dei tanti Milan Camp, Stefano Pioli si è detto entusiasta per l'avvio della prossima stagione: "I complimenti mi fanno piacere, sono meritati se accompagnati ai complimenti di un club, di una squadra, che ci ha sempre creduto ed ha dato sempre il massimo. Abbiamo saputo tenere duro nei momenti delicati e che ha raccolto una grandissima soddisfazione. Per noi deve essere un punto di partenza: sappiamo di aver fatto qualcosa di importante, siamo pronti a ripartire per la prossima stagione. I miei ragazzi hanno un grande entusiasmo e tanta passione, ogni giorno cercano di migliorare per essere una squadra che sa accettare i difetti dei compagni ma che sa esaltare anche i pregi dei propri compagni".
Pioli, testa al ritiro
È passato poco più di mese dalla fine del campionato, ma è già tempo di tornare in campo. I rossoneri, infatti, si ritroveranno a Milanello il 4 luglio per dare il via alla preparazione: "Lunedì cominceremo la preparazione con grande entusiasmo. Sappiamo di aver fatto qualcosa di speciale, ma deve essere un punto di partenza. Conosciamo le difficoltà vista la competitività che ci sarà in Italia ed in Europa. C'è tanto entusiasmo, il club sa cosa fare".
"Sarà una stagione complicata"
A chi gli chiede un giudizio sul mercato e cosa si aspetta dalla prossima stagione, Pioli risponde: "Mi aspetto di iniziare il 4 luglio con grande entusiasmo con i miei giocatori, che mi sono mancati. Sarà una stagione molto difficile, cercheremo di essere all'altezza come abbiamo sempre fatto".
Non solo Milan, il ricordo del passato
Presente a Noceto, a pochi chilometri dalla sua Parma, Stefano Pioli non dimentica il suo passato e la gavetta che gli ha permesso di cambiare e migliorare in panchina: "Dalle esperienze positive e negative si impara molto. Ora sono più maturo e più consapevole delle mie competenze. Non sono più giovanissimo, ma dentro mi sento giovane. Ho tanta passione e voglia di fare le cose con entusiasmo per crescere e migliorare. Spero mi aspetti ancora un futuro importante. Non posso che dire grazie al Parma per l'esperienza da giocatore. Per quella da allenatore invece è rimasto un po' di amaro in bocca".