MILANO - De Ketelaere vuole il Milan. E’ il messaggio che rimbalza dal Belgio. Secondo l’indiscrezione riportata quotidiano “Het Laatste Nieuws”, il Leeds avrebbe presentato al Bruges un’offerta da 30 milioni di euro, con l’aggiunta di altri 5 sotto forma di bonus. Ebbene, sarebbe stato proprio il giocatore a opporsi. E per un doppio motivo: sia perché la squadra inglese non sarebbe di suo gradimento, ma soprattutto perché nella sua testa esiste già l’idea di vestirsi in rossonero. Sarebbe stato decisivo un colloquio con Maldini, nel quale avrebbe avuto la conferma della centralità del suo ruolo nel Milan della prossima stagione. Peraltro, dopo averla già assaggiata, De Ketelaere vuole tornare a calcare il palcoscenico della Champions ed, evidentemente, a differenza del Leeds, il Diavolo gli darebbe questa opportunità.
Rilancio imminente
Resta il fatto che, per pensare di portare il gioiello belga a Milanello, il club rossonero dovrà effettuare un rilancio rispetto all’iniziale proposta di 20 milioni, presentata in questi giorni. Maldini e Massara sapevano che non sarebbe stata sufficiente, ma la mossa è servita soprattutto per lanciare un segnale sulle proprie intenzioni sia al Bruges sia a De Ketelaere. Insomma, la necessità di alzare l’asticella era già stata messa in preventivo. Fino a quanto però? Come noto, i dirigenti rossoneri devono ragionare in base al bilancio messo a disposizione per la campagna acquisti, vale a dire una cinquantina di milioni al netto delle cessioni. Assodato che la parte più corposa di quella cifra verrà destinata al reparto offensivo, è impensabile che venga consumata tutta o quasi per un unico giocatore. Insomma, secondo quanto filtra, una nuova offerta dovrebbe aggirarsi attorno ai 30 milioni, bonus compresi. Con la novità, però, che nell’operazione possano essere coinvolti pure un paio di giovani rossoneri, che su cui il Bruges avrebbe mostrato interesse: vale a dire il portiere Jungdal e l’attaccante Roback.
Fronte caldo
Il rischio è quello di andare incontro ad un bis di quanto accaduto con Botman, nel caso in cui il pressing delle inglesi, del Leeds ma non solo, dovesse diventare ancora più intenso. Ecco perché De Ketelaere è soltanto uno degli obiettivi per il reparto offensivo, ma non l'unico. Per mettere a segno un doppio colpo, probabilmente, occorrerebbe un complicato incastro, ma Maldini e Massara non hanno ancora accantonato tale ipotesi. Servirebbe infatti pure un esterno destro. E Ziyech, insieme a Berardi (in agenda un incontro con il Sassuolo), è il profilo preferito, soprattutto se il Chelsea accettasse il prestito. Il Milan è al lavoro con i rappresentanti del marocchino sia per ottenere le condizioni più favorevoli dai Blues sia per discutere del suo ingaggio. Si tratta del secondo nodo della trattativa, visto che il club rossonero ha dei paletti per quanto riguarda gli emolumenti dei giocatori e i 6 milioni che Ziyech guadagna a Londra li oltrepassano. Insomma, serve uno sforzo anche da parte del giocatore, che, in ogni caso, vuole lasciare il Chelsea e che vede il Milan come una destinazione di assoluto gradimento.