Milan, Giroud-Leao: ancora loro per il derby

Pioli conferma il portoghese e il francese dopo il Sassuolo: alle spalle ci sarà De Ketelaere
Milan, Giroud-Leao: ancora loro per il derby© LAPRESSE
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MILANO - Il primo va a caccia del bis, il secondo della prima volta. Saranno Giroud e Leao, infatti, a guidare l’attacco rossonero nel derby. Il francese è stato l’errore della stracittadina nel ritorno dello scorso campionato e con la sua doppietta firmò una rimonta e, quindi, una vittoria decisiva per lo scudetto. Il portoghese, invece, è ancora a secco contro l’Inter. Ha affrontato i nerazzurri in 9 occasioni e non è mai riuscito a “timbrare” il suo personale cartellino. E’ stato comunque fondamentale nella sfida vinta nel settembre di due anni fa, quando imperversò sulla fascia sinistra, servendo a Ibrahimovic il comodo assist per il raddoppio. Quel Diavolo scattò presto sul 2-0, per poi resistere al tentativo di recuperare dell’Inter, prendendosi 3 punti che, considerando il solo campionato, mancavano addirittura dal gennaio 2016.

Origi recuperato

Giroud e Leao, insieme a De Ketelaere che sarà al debutto assoluto nel derby, sono i rossoneri più attesi. Tanto più che, in concreto, non hanno nemmeno effetive alternative. È vero che Origi è da ritenere recuperato dopo l’infiammazione che l’aveva tolto dal match con il Sassuolo, avendo svolto l’intero allenamento in gruppo, ma andrà in panchina ed è ancora da verificare per quanto potrà essere impiegato. Rebic, invece, ha svolto soltanto un lavoro personalizzato: ha ancora mal di schiena e oggi verrà fatto l’ultimo tentativo per inserirlo almeno tra i convocati. Le sue condizioni, in ogni caso, non potranno essere brillanti.

Doppia risposta

Sempre a proposito di Giroud e di Leao, entrambi hanno qualcosa da farsi perdonare per il pareggio di Sassuolo. Il francese, protagonista con una girata volante, contro il Bologna, al Mapei ha sprecato una ghiotta “occasione”, ciabattando fuori di sinistro. Tutto il Diavolo, però, contro i neroverdi era sotto tono. Ma affrontare l’Inter farà alzare automaticamente al massimo le motivazioni della truppa rossonera. «Sono carico, è sempre una partita speciale per i tifosi e per noi. C’è una grande rivalità con l’Inter», ha garantito Giroud a Mediaset. Sempre il match con il Bologna - grazie al feeling con De Ketelaere - è stata l’unica occasione in cui si è visto il vero Leao in questo avvio di campionato. Il portoghese è tornato a cadere nei suoi soliti peccati, ovvero indolenza e insufficienza. Pioli ha provato pure a scuoterlo, sostituendolo dopo poco più di un’ora contro l’Atalanta. Leao non ha gradito. Ma le vere risposte devono arrivare dal campo. E allora quale migliore occasione del derby? 

Chelsea respinto

Del resto, dall’mvp dello scudetto, il Diavolo si aspetta che faccia la differenza in tutte le partite o quasi. Altrimenti, non sarebbe stato alzato il muro che ha sbarrato la strada al Chelsea. In Inghilterra sostengono che i Blues avevano fatto intendere a Maldini e Massara di essere pronti a mettere sul tavolo un centinaio di milioni, ma sarebbero stati respinti. La clausola da 150 milioni era ormai scaduta, ma volontà rossonera era e resta di puntare su Leao. Obbligatorio, allora, accelerare i tempi di un rinnovo sempre più problematico, alla luce delle richieste dell’entourage del portoghese, nell’ordine dei 7 milioni a stagione. La scadenza del vincolo attuale è lontana, 2024, ma non più così tanto.

Cardinale è pronto a sbarcare a Milano

Intanto, se Cardinale, neo-proprietario del club con RedBird, è pronto a sbarcare a Milano per godersi il suo primo derby dal vivo, gli abbonati a Yes, la tv degli Yankees (nuovi soci di minoranza del club rossonero), potranno goderselo in differita martedì. E sarà così per tutte le prossime partite del Milan. E’il primo passo di una partnership destinata a svilupparsi in maniera sempre più profonda. 


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