Ieri ha esordito con la maglia del Milan contro la Sampdoria, pochi minuti ma quando la partita era battaglia in 10 contro 11, oggi si è presentato davanti ai giornalisti. Aster Vranckx, giovane centrocampista belga preso dal Wolfsburg in prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 12 milioni di euro, ha mostrato subito di non avere paura.
Vranckx: “Il Milan è un grande club, ha fatto la storia”
Gli elogi al Milan, all'inizio, sono quasi doverosi: “Per me il Milan è un grande club che ha fatto la storia del calcio, con tanti grandi giocatori del passato. Ora sono qui e mi allenerò al meglio per meritarmi questa occasione". Ha conosciuto un ex rossonero, Van Bommel, l'anno passato il suo allenatore: “Ho imparato tante cose da lui, ha avuto una grande carriera. Mi ha dato consigli per aiutarmi, è stata una bella esperienza".
La prima non si scorda mai: “Con la Sampdoria sono stati minuti difficili, eravamo in 10. Sono entrato con la mentalità di correre quanto c'era da correre per aiutare i miei compagni. Ho dato del mio meglio, è stata una grande emozione. Dovevamo rimanere uniti, pressare e difendere insieme. Dovevamo dare la vita per non concedere gol, sono entrato con questa mentalità ed è quello che abbiamo fatto". A fine partita c'è stato un colloquio con Pioli: “Quello che ci siamo detti rimane tra me e lui, erano questioni tattiche. Cerca di darmi sempre consigli e aiutarmi per farmi capire come gioca il Milan”.
Vranckx: “Il mio modello è Moussa Dembele”
Ha un modello che è anche un idolo: “Quando ero giovane, ma anche ora, guardavo Moussa Dembele. Ci sono tanti giocatori bravi ma Moussa Dembele è uno di quelli a cui ho sempre guardato con rispetto e ammirazione".
Ora con lo stesso rispetto guarda a tutto ciò che gira intorno alla società rossonera: “È stato un grande piacere entrare a far parte di questa squadra. Le strutture sono al top, mi aiutano e mi motivano a dare sempre di più".
Vranckx: “De Ketelaere? L'ho sentito prima di venire qui”
La colonia belga, al Milan, comincia a essere numerosa: “Conosco Saelemaekers e Divock Origi dalla nazionale, poi conosco De Ketelaere da tanto tempo e l'ho chiamato: mi hanno dato tante opinioni positive". Ha abbastanza chiaro il suo ruolo: “Se gioco a centrocampo sono felice, mi piace giocare in difesa anche se forse un po' di più andare in avanti".
Vranckx: “Milan punta sui giovani: ecco perché sono qui”
Il Milan dei giovani ha attratto anche Vranckx: “Il fatto che la società ci punti così è stata una delle ragioni più importanti che mi hanno fatto venire qui. Volevo davvero essere qui, vedo che ci sono giovani talenti che stanno crescendo bene e l'anno scorso erano anche in Champions League".
Kessie: potrà prenderne il posto? “Penso di essere venuto qua con la voglia e la determinazione di dimostrare quello che posso fare. Sono sempre positivo, sono pronto".
Vranckx: “Per essere riscattato mi impegnerò ogni giorno”
A fine anno potrebbe esserci il riscatto da parte del Milan: “Penso a lavorare duro ogni giorno in allenamento, quando avrò l'opportunità di giocare cercherò di sfruttarla al meglio possibile". Sfruttando le sue qualità: “Quella di intercettare palloni in avanti".