Milan, dopo Maignan ko anche Kjaer: Pioli conta i pezzi

Sale la preoccupazione in casa rossonera dopo gli infortuni subiti con le rispettive nazionali dal portiere e dal centrale difensivo
Milan, dopo Maignan ko anche Kjaer: Pioli conta i pezzi
4 min

Sarà un sabato di allenamento, ma anche di preoccupazione, per Stefano Pioli e i tifosi del Milan quello che coinciderà con l’unico weekend di pausa della Serie A prima della volata che precederà la lunga pausa per il Mondiale.

Milan tra infortuni e ciclo di ferro

Gli infortuni subiti con le rispettive nazionali da Mike Maignan e Simon Kjaer non possono infatti che far scattare l’allarme in casa dei campioni d’Italia, proprio alla luce del tour di impegni che attende i rossoneri, al pari di tutte le altre big del campionato, dal 1° ottobre, giorno della ripresa del campionato con la trasferta di Empoli, al 13 novembre. Il menu comprende otto partite di campionato e quattro di Champions League, tutti impegni decisivi in entrambe le competizioni: da una parte ci sarà la necessità di arrivare nella miglior posizione possibile di classifica al break di due mesi della Serie A, dall’altra il Milan si giocherà la qualificazione agli ottavi di Champions, dove il Diavolo manca dal 2014, traguardo minimo della stagione europea per Leao e compagni.

Milan, l'infortunio di Maignan e l'emergenza portieri in Champions League

Le diagnosi in arrivo dalla Francia e dalla Danimarca sono diverse, ma preoccupanti. Mike Maignan ha riportato una lesione di primo grado al gemello mediale del polpaccio sinistro e dovrebbe rimanere lontano dai campi per circa un mese. Il polpaccio è una delle zone più sensibili per un calciatore, portieri inclusi, ancora di più se, come nel caso di Maignan, l’esplosività è una delle qualità principali del giocatore in questione. Per questo, in attesa di una diagnosi ufficiale dopo che l’estremo difensore sarà visitato dai medici del Milan, la volontà sarà quella di non rischiare rientri anticipati e possibili ricadute. Appare quindi scontato che il francese salti le prossime cinque partite ufficiali, quelle di campionato contro Juventus, Verona e Monza e il doppio impegno di Champions League contro il Chelsea, decisivo per il pass per gli ottavi. Il posto di Maignan sarà preso da Ciprian Tatarusanu in campionato, mentre in Champions è allo studio l’esclusione temporanea del francese dalla lista per far spazio proprio al rumeno ex Fiorentina, al momento fuori dalla lista dove compare solo il terzo portiere, Antonio Mirante.

Milan, si ferma Kjaer: scocca l'ora di Thiaw?

Meno grave appare l’infortunio subito da Kjaer, che come riportato dal ct della Danimarca Kasper Hjulmand è rimasto vittima di un leggero problema alla caviglia nel match di Nations League perso contro la Croazia. Il centrale rossonero, sostituito nel finale del match, tornava a giocare in nazionale dopo 10 mesi di assenza a causa del grave infortunio al ginocchio. La buona notizia è che Kjaer non ha accusato problemi muscolari, quasi fisiologici quando si torna in campo dopo quasi un anno di stop per problemi alle ginocchia, ma il problema alla caviglia è comunque un campanello d’allarme da non ignoare. Il danese sta vedendo aumentare sensibilmente il proprio minutaggio con il Milan dopo il rientro in campo a fine agosto: titolare contro la Sampdoria e anche contro il Napoli, match in cui è stato però sostituito all’intervallo, la sua esperienza sarà fondamentale per Pioli nel prossimo ciclo di partite, sebbene le alternative non manchino alle spalle della coppia titolare Tomori-Kalulu, con in rampa di lancio il tedesco Malick Thiaw, acquistato in agosto dallo Schalke 04 e ancora in attesa di debuttare in maglia rossonera.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Milan, i migliori video