Milan, Leao ora va blindato

Il portoghese è stato scelto  dai colleghi come miglior  calciatore della scorsa stagione in A. Lui e il club rossonero devono affrontare la questione del rinnovo
Milan, Leao ora va blindato© ANSA
Antonio Vitiello
4 min
TagsLeao

MILANO - La premiazione di Rafael Leao come miglior giocatore del passato campionato al Gran Galà del Calcio è stato solo l’ultimo atto di una stagione strepitosa, e di una carriera che sta sbocciando nel migliore dei modi. L’attaccante portoghese è stato eletto come miglior atleta del torneo vinto con il Milan, e quest’anno ha l’obiettivo di ripetersi. Nella serata di ieri è arrivata anche la graduatoria finale del Pallone d’Oro e il classe 1999 si è posizionato al quattordicesimo posto, altro importante riconoscimento. Ora però tocca alla società rossonera provare a blindarlo con un’estensione del contratto, che fin qui appare abbastanza difficoltosa a causa di più motivazioni. La dirigenza milanista però si è sempre detta fiduciosa e non ha mai nascosto di voler trattenere il giocatore per ancora tanti anni. E già ieri sera, proprio alla premiazione del Gran Galà del Calcio è arrivato il primo contatto con la famiglia del giocatore. Infatti il portoghese è stato accompagnato dal padre e dalla madre. La conferma è arrivata direttamente dal direttore sportivo Frederic Massara: «Siamo fiduciosi, vogliamo consolidare questa crescita e stabilizzare la competitività della squadra. Cercheremo di trovare una soluzione per continuare a lungo con Leao. Il papà è qua stasera (ieri), quindi avremo il modo di parlare già a cena». Il merito della sua crescita sono di tutta la società che ha saputo aspettarlo dopo due anni altalenanti: «C’è anche un grandissimo lavoro dell’allenatore e del suo staff, che hanno fatto crescere tantissimi giovani, tra cui Leao che ha fatto cose straordinarie. Siamo contenti di avere uno staff di così alto livello», ha commentato il direttore tecnico milanista.

Leao, il Milan si muove: Massara fa un annuncio sul rinnovo

Incontro in sede

I dialoghi proseguiranno anche oggi in sede a Casa Milan, insieme all’avvocato francese che cura gli interessi dell’esterno rossonero, un summit importante per cercare di arrivare a una soluzione sul rinnovo in scadenza al 30 giugno 2024. L’obiettivo è sempre lo stesso, ovvero cercare di avvicinarsi per trovare un’intesa economica che tarda ad arrivare nonostante i colloqui tra le parti siano iniziati ormai da mesi. Il nodo più importante da sciogliere riguarda il risarcimento di quasi 20 milioni di euro (compreso gli interessi che sono maturati in questi anni di ricorsi ai vari tribunali) che il giocatore deve allo Sporting Lisbona. La rescissione unilaterale, episodio che risale al 2018, sta incidendo anche mentalmente sul giocatore, impaziente che questo incubo possa finire. Alla multa dovrà partecipare anche il Lilla, ma si tratta di una somma comunque alta per Leao che attualmente guadagna 1,5 milioni di euro a stagione e ogni mese il suo stipendio viene pignorato del 20%. La richiesta economica del portoghese risulta essere di 7 milioni a stagione per i prossimi cinque anni, ma Paolo Maldini e Frederic Massara non hanno perso le speranze e proveranno a forzare entro l’inizio del Mondiale. È una prima deadline fissata dal Milan ma se non dovessero trovare un accordo entro un mese, si andrà a oltranza a trattare per provare a strappare la firma del giocatore prima della scadenza. Nel frattempo all’estero ci sono continue manifestazioni d’interesse che per ora sono state accantonate ma in futuro potrebbero tornare attuali.  


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Milan, i migliori video