Il 26 maggio 1993 si giocò Marsiglia-Milan, finale di Champions League. I medici del Milan rimisero in piedi un malconcio Marco Van Basten. L’olandese fu sostituito all’86esimo da Stefanio Eranio senza aver potuto incidere nel match. Alla fine il Milan perse, i francesi alzarono la coppa al cielo grazie a un gol proprio del marcatore di Van Basten, Basile Boli. Nessuno poteva immaginarlo all’epoca, ma quella fu l’ultima partita di Marco Van Basten. Due anni dopo, era un agosto caldo e assolato, Marco salutò tutti, la sua caviglia destra non gli dava tregua. Come disse Galliani «Il calcio ha perso il suo Leonardo da Vinci»