Morata costretto a cambiare casa dopo la rivelazione del sindaco: cos'è successo

L'attaccante del Milan furioso con il primo cittadino del comune di Corbetta: il messaggio social diventa virale
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Alvaro Morata costretto a cambiare casa dopo la rivelazione del Sindaco del comune di Corbetta, Marco Ballarini, che ha annunciato in modo "folkloristico" l'ingresso del centravanti del Milan nella comunità meneghina. Un benvenuto non gradito dal classe '92, che avrebbe preferito maggiore discrezione.

Morata costretto a cambiare casa: l'attaccante del Milan furioso con il Sindaco di Corbetta

Alvaro Morata furioso con il Sindaco di Corbetta, Marco Ballarini, che lo ha costretto a cambiare comune e abitazione per tutelare la sua privacy. L'attaccante del Milan, nonché capitano della nazionale spagnola, pensava di trovare un angolo di serenità nel secondo comune più grande del magentino per numero di abitanti (circa 19.000), ma il primo cittadino ha rovinato tutto: "Alvaro Morata è di Corbetta, Here We Go! Il bomber spagnolo, neo acquisto del Milan, sta ultimando le pratiche per il trasferimento ufficiale nella sua nuova (meravigliosa) casa della nostra città", ha rivelato il Sindaco Ballarini, pensando di risultare simpatico. "Sono un tifosissimo dell'Inter, - ha aggiunto - ma con piacere do il benvenuto ad Alvaro Morata nella nostra grande famiglia di Corbetta!". E il post, inevitabilmente, è diventato virale.

"La ringrazio per aver violato la mia privacy", ha tuonato Morata nelle sue Instagram Stories. "Fortunatamente non possiedo alcun bene di valore, l'unico tesoro sono i miei figli la cui incolumità è stata da lei turbata - ha precisato l'ex Juve -. Pensavo che il comune di Corbetta potesse garantirmi una certa privacy, invece mi trovo a dover cambiar casa nell'immediato grazie alla sua incapacità di utilizzare i social e proteggere i suoi cittadini".

Il Sindaco di Corbetta e lo sfottò social ai tifosi del Milan

Preso d'assalto nelle ultime ore, l'account Instagram ufficiale di Marco Ballarini è diventato facile preda di migliaia di tifosi del Milan e di moltissimi appassionati di calcio, incuriositi dalle modalità con cui il Sindaco di Corbetta ha accolto Alvaro Morata nel comune del magentino. Come spesso accade in questi casi, tantissimi sostenitori rossoneri hanno dato ragione al loro beniamino, scatenandosi nei commenti sui social e alimentando un autentico shitstorm nei confronti del primo cittadino di Corbetta. Quest'ultimo, stanco di insulti e provocazioni, ha risposto con ironia nelle sue Instagram Stories, scrivendo "Ciao, ciao" e allegando la foto dello stemma dell'Inter, di cui lui è storicamente tifoso. 

Il Sindaco di Corbetta replica a Morata: "Stupito dalla reazione"

"Sono rimasto stupito e dispiaciuto per la reazione del calciatore", ha rivelato Marco Ballarini a LaPresse, dopo l'ondata di commenti registrata sui suoi canali social ufficiali, in seguito all'insolito annuncio. "Non c’è nessuna violazione della privacy, - ha sottolineato il Sindaco di Corbetta - perché non ho divulgato nessun atto del comune, semplicemente visto che è stato più volte a fare la spesa, al ristorante, al bar, abbiamo semplicemente voluto dargli il benvenuto. Non abbiamo mai detto la via dove abita o qual è casa sua". E poi ha aggiunto: "Due anni fa, i giornali avevano scritto che Onana aveva preso casa a Corbetta e non è venuto fuori nessun problema di questo tipo. Mi è dispiaciuta la sua reazione perché, pur essendo io interista, mi è sempre sembrata una persona per bene e un campione anche nell’animo, questa sua presa di posizione mi sta facendo arrivare anche insulti da alcuni suoi tifosi e seguaci, se mi avesse chiamato dicendomi di togliere il post lo avrei fatto - ha ammesso Ballarini -. Mi spiace se lui si è sentito violato o poco sicuro, ma non è così, se poi vuole lasciare Corbetta da sportivo mi dispiace molto, da interista me ne farò una ragione", ha concluso.


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