Il Milan vuole blindare Reijnders. Per Calabria accordo lontano

Il club vuole blindare l’olandese: ritocco al rinnovo già fatto al 2028. Futuro incerto per il capitano
Il Milan vuole blindare Reijnders. Per Calabria accordo lontano© AC Milan via Getty Images
Antonio Vitiello

Contro il Napoli non giocherà per squalifica, ma Tijjani Reijnders per il Milan è talmente importante che la dirigenza rossonera ha avuto nelle scorse ore il primo contatto con i rappresentanti del giocatore per cominciare a parlare di rinnovo e adeguamento del contratto. La scadenza è ancora lunga, l’olandese l’anno scorso aveva firmato fino al 2028, ma alcune voci di mercato e l’interessamento di big europee come City e Barcellona hanno portato il management milanista a muoversi d’anticipo per provare a blindare Reijnders. L’idea è estendere di un’altra stagione e migliorare il salario, così da evitare qualsiasi tipo di tentazione: c’è la volontà di entrambe le parti di proseguire insieme, con grande soddisfazione.

La tentazione

Reijnders l’anno scorso avrebbe potuto scegliere il Barcellona, con Deco che ha avuto un colloquio diretto con padre per convincerlo a trasferirsi in Spagna. I catalani cercavano un sostituto di Sergio Busquets, ma alla fine la scelta è stata il Milan, un progetto più in linea con la crescita del centrocampista. E infatti da quando Reijnders ha lasciato l’Az Alkmaar per indossare la casacca del Diavolo, è diventato un perno della mediana ma anche una pedina inamovibile della nazionale olandese. Ad oggi è uno dei giocatori più affidabili del Milan e anche per questo motivo in casa rossonera c’è grande rammarico per la sua assenza nel big match contro il Napoli in programma martedì a San Siro. L’ultima perla dell’olandese è stata la doppietta in Champions League col Club Brugge.


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In salita

E se per Reijnders si parla di futuro in rossonero, per il capitano del Milan invece non ci sono passi avanti sul rinnovo. Davide Calabria attende una chiamata del club per discutere del prolungamento ma gli ultimi contatti risalgono a mesi fa. La scadenza è fissata per fine giugno, non ci sono passi avanti. Tra le varie ipotesi, c’è anche quella di una scadenza a parametro zero. Nei prossimi giorni gli agenti di Calabria proveranno a trovare un compromesso economico, ma è anche possibile che il capitano del Milan non trovi l’accordo. In estate ci sono state proposte dalla Turchia (specialmente il Galatasaray). A gennaio potrebbe già accordarsi con altri club, anche se lui spera ancora di poter strappare il rinnovo con il Milan. Il capitano sarebbe disposto anche a rinnovare confermando l’attuale ingaggio e per questo è in attesa di una chiamata del club.

Lo stato di forma

Anche la concorrenza di Emerson Royal potrebbe essere un fattore che ha inciso sulla situazione attuale di Calabria, in passato una pedina fondamentale per Stefano Pioli, mentre oggi con Fonseca dovrà lavorare per ritrovare la titolarità. Davide in questa stagione ha avuto diversi problemi fisici, cinque gare saltate per infortunio. Ora si è ripreso dalla lesione al polpaccio e spera di poter convincere il Milan ad allunare il contratto con buone prestazioni. 


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Contro il Napoli non giocherà per squalifica, ma Tijjani Reijnders per il Milan è talmente importante che la dirigenza rossonera ha avuto nelle scorse ore il primo contatto con i rappresentanti del giocatore per cominciare a parlare di rinnovo e adeguamento del contratto. La scadenza è ancora lunga, l’olandese l’anno scorso aveva firmato fino al 2028, ma alcune voci di mercato e l’interessamento di big europee come City e Barcellona hanno portato il management milanista a muoversi d’anticipo per provare a blindare Reijnders. L’idea è estendere di un’altra stagione e migliorare il salario, così da evitare qualsiasi tipo di tentazione: c’è la volontà di entrambe le parti di proseguire insieme, con grande soddisfazione.

La tentazione

Reijnders l’anno scorso avrebbe potuto scegliere il Barcellona, con Deco che ha avuto un colloquio diretto con padre per convincerlo a trasferirsi in Spagna. I catalani cercavano un sostituto di Sergio Busquets, ma alla fine la scelta è stata il Milan, un progetto più in linea con la crescita del centrocampista. E infatti da quando Reijnders ha lasciato l’Az Alkmaar per indossare la casacca del Diavolo, è diventato un perno della mediana ma anche una pedina inamovibile della nazionale olandese. Ad oggi è uno dei giocatori più affidabili del Milan e anche per questo motivo in casa rossonera c’è grande rammarico per la sua assenza nel big match contro il Napoli in programma martedì a San Siro. L’ultima perla dell’olandese è stata la doppietta in Champions League col Club Brugge.


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