
Dopo Simone Inzaghi, anche Sergio Conceiçao ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del derby tra il suo Milan e l'Inter. Da quando siede sulla panchina rossonero, il tecnico portoghese ne ha già vinto uno, in occasione della Supercoppa Italiana in Arabia Saudita: "Io avevo già affrontato l'Inter col Porto, non è cambiato molto perché l'allenatore è già da tanto che lavora con loro. E questo aiuta, è qualcosa di positivo per loro. Noi dobbiamo capire che cosa fare per poter contrastarli quando hanno il pallone e quali sono le loro debolezze".
Milan, le parole di Conceiçao sul mercato e non solo
L'allenatore del Milan ha poi commentato la situazione Gimenez e Tomori: "Non è ancora ufficiale, quindi non ne parlo. Ho piena fiducia in Fikayo e può giocare. Un mese aperto di mercato è troppo, anche per la testa dei giocatori. Non è stato positivo con così tante partite e poco tempo per lavorare. Noi sappiamo cosa fare, stiamo lavorando tanto sulle situazioni da gioco che sono quelle che mi interessano. Poi vedo tante cose scritte, bugie su bugie, che mi infastidiscono. Con Alvaro ho parlato, le situazioni di mercato sono quelle che è. Per fare un matrimonio devi avere la volontà della sposa, dello sposo e anche del prete. Non so se ha capito". Questo invece il suo commento ai microfoni di Sky Sport: "Non sto qui da tanto. È un mese, ma mi sembra molto di più, perché sono 24 ore su 24 qui a Milanello. Cerchiamo di lavorare e migliorare tutti i giorni, in un ambiente che non è facile, perché lavoriamo in un club dove non si può perdere o pareggiare.