Dopo il pareggio contro la Fiorentina, torna in campo il Milan. I rossoneri, attualmente noni in classifica, scenderanno in campo nell'anticipo del venerdì della trentaduesima giornata di Serie A sul campo dell'Udinese. Sergio Conceiçao ha presentato la sfida in conferenza stampa. L'allenatore ha dichiarato le assenze: "Gimenez non ci sarà. Nemmeno Walker, si è fatto male in allenamento".
Conceiçao su possibili nuovi moduli
Conceiçao ha risposto alla domanda riguardo a possibil nuovi moduli: "Sono successe tante cose, come Loftus-Cheek che va in ospedale, Thiaw col mal di stomaco, Walker che si fa male. Sono cose che non possiamo controllare. Stiamo pensando a dinamiche diverse per la squadra. Il 4-4-2 è uno dei moduli che mi piace di più, ci ho giocato tanti anni. Non siamo ancora abbastanza equilibrati e solidi per giocare con due punte. C'è Leao che attacca molto, così come Theo. Puoi essere offensivo anche con una sola punta". Quindi, su Florenzi, in panchina ma non ancora rientrato dopo l'infortunio: "Va gestito col bilancino. Ha uno spirito fantastico, ma non si allena tutti i giorni. Ha una grandissima mentalità, per noi è molto importante. Spero che poi trovi la condizione".
"Non dobbiamo pensare troppo in avanti"
Sulla classifica, Conceiçao ha detto: "Dobbiamo focalizzarci sulla partita di domani, senza pensare troppo in avanti. Ci sono tre punti a Udine da conquistare". Un altro tema cruciale ultimamente nel mondo Milan riguardo le rimonte dopo essere andati in svantaggio: "Bisogna avere l'atteggiamento nei secondi tempi già dall'inizio, perché le partite si vincono dal primo minuto fino all'ultimo. È importante essere concentrati sin dal primo minuto. Abbiamo reagito spesso molto bene, ma non sempre poi si può rimontare e vincere le partite. Questa settimana ho avuto buone risposte e buone sensazioni". Rimonte figlie anche di cambi all'intervallo: "Non schiero i giocatori per toglierli all'intervallo. Penso a come vanno le partite cercando poi di gestire o di cambiare per aiutare i ragazzi. In base alle sensazioni che ho in settimana, scelgo il piano di gioco, che poi magari cambia, soprattutto se andiamo in svantaggio".