
MILANO - Sarà ancora difesa a tre, per la seconda volta consecutiva. Squadra che funziona non si cambia, così Sergio Conceiçao confermerà gran parte del gruppo che ha vinto meritatamente contro l’Udinese per 4-0 anche contro l’Atalanta. Sarà un banco di prova importantissimo contro una formazione collaudata come quella di Gasperini, che per anni ha fatto le fortune dei bergamaschi con lo schieramento a tre difensori. Il tecnico portoghese ha lavorato tutta la settimana sul 3-4-3 e domani sera avrà le sue risposte. Conceiçao dovrebbe confermare gli stessi tre che hanno vinto in Friuli, ovvero Tomori, Gabbia e Pavlovic, mentre l’unico centrale di riserva rimarrà Thiaw. Il nuovo modulo darà a Theo Hernandez maggiore libertà di attaccare e tutto il Milan potrebbe trarne benefici. Il primo ad essere felice è Rafael Leao, concentrato maggiormente nella manovra d’attacco. Pavlovic a Udine ha dato enorme supporto a Theo, e lo stesso atteggiamento dovrà averlo domani sera a San Siro. Saranno pure le prove generali per il modulo dell’anno prossimo, perché se l’esperimento con la difesa a tre dovesse proseguire e funzionare in questo finale di stagione, allora il Diavolo potrebbe utilizzare lo stesso atteggiamento tattico pure nel prossimo campionato.
Il mercato del Milan
Con la difesa a tre per l’anno prossimo il Milan dovrà necessariamente ricorrere al calciomercato per un restyling del reparto difensivo, soprattutto se dovessero partire almeno un paio di elementi come Tomori e Thiaw. L’inglese infatti già a gennaio è stato vicino alla partenza, con un ritorno in Premier League sfiorato per qualche giorno. Il trasferimento però è solamente rimandato. Mentre Thiaw ha tanto mercato in Germania e potrebbe essere uno dei sacrificati in estate per fare cassa. I soldi ricavati dalla plusvalenza Thiaw saranno utilizzati per fare acquisti. Sul centrale rossonero ci sono diversi club di Bundesliga come il Bayern Monaco e il Bayer Leverkusen. I bavaresi già in occasione della partita di San Siro tra Milan e Fiorentina avevano avuto dei contatti diretti con il difensore, con la presenza di uomini mercato allo stadio per osservare dal vivo Thiaw.
Il mercato in entrata, serve il ds
Il Diavolo però dovrà rifarsi il look in difesa e ci sono giocatori nel mirino da tempo. Cristhian Mosquera del Valencia è in cima alla lista di Moncada da ormai diversi mesi, e ha un contratto in scadenza tra un anno. Alto 191 centimetri, viene giudicato tecnicamente valido per rinforzare la difesa del Diavolo, utilizzabile sia in uno schieramento a tre che a quattro. Ma prima va scelto il direttore sportivo e Tony D’Amico dell’Atalanta è il preferito del Ceo Giorgio Furlani. Con lui ha avuto già dei contatti tramite intermediari, ma l’attuale ds dei bergamaschi è impegnato in una delicata corsa Champions e tutto sarà rimandato a fine stagione. Furlani però potrebbe decidere di attendere l’ultimo mese per sferrare l’attacco proprio al dirigente dell’Atalanta. Resta in corsa Igli Tare dopo l’incontro avuto a Roma con l’ad rossonero. L'ex Lazio però dopo i colloqui è stato messo in attesa, e nei prossimi giorni dovrebbe avere nuovi contatti con la dirigenza milanista.