MONZA - Era una delle prerogative di Silvio Berlusconi quelle di avere una squadra praticamente tutta italiana. E il Monza di Raffaele Palladino prosegue nel solco trattato dal compianto presidente, visti i dieci calciatori su undici italiani schierati dall'inizio nell'ultima gara giocata - e pareggiata 1-1 - con il Lecce. Allo U-Power Stadium il Monza è sceso in campo con una squadra quasi tutta tricolore e composta da Sorrentino, Izzo, Caldirola, Birindelli, Gagliardini, Pessina, Ciurria, Colpani, Caprari e Colombo, ad eccezione dell'unico spagnolo Pablo Marì. Un record che la società brianzola ha voluto "festeggiare" su Twitter con un post ironico: la schermata di uno smartphone - con sullo sfondo il logo del Monza ripetuto - e il messaggio di allerta che il Governo italiano sta testando con un testo modificato: "Questo è un MESSAGGIO DI TEST del sistema di allarme pubblico italiano. Una volta operativo ti avviserà in caso un’altra squadra schiererà 10 italiani su 11 come il Monza in Monza-Lecce. Per informazioni vai sul sito www.acmonza.com”