Napoli, ridotta a una giornata la squalifica del San Paolo

Lo ha deciso la Corte di Giustizia Federale
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ROMA - Parzialmente accolto il reclamo del Napoli con l’obbligo di disputare una gara (anziché due) a porte chiuse, un’ammenda con diffida di 70.000,00 euro e un’ammenda di 40.000,00; accolto il primo reclamo della Reggina e dunque anato il punto di penalizzazione in classifica, parzialmente accolto il secondo e ridotti da due a uno i punti di penalizzazione in classifica da scontarsi nella corrente stagione sportiva; ridotte da quattro a tre le giornate di squalifica per il giocatore della Ternana Antonio Zito. Sono queste alcune delle decisioni assunte oggi dalla Corte di Giustizia Federale. 

LA DECISIONE SUL NAPOLI - Ecco il comunicato della Cgf: "Ricorso S.S.C. NAPOLI avverso le sanzioni: - obbligo di disputare due gare a porte chiuse; - ammenda di € 20.000,00 ex art. 14 n. 2 C.G.S. ed ammenda di € 40.000, 00 ex art. 12 n. 3 C.G.S., inflitte alla reclamante seguito gara Tim Cup, Fiorentina/Napoli del 3.5.2014 (Delibera del Giudice Sportivo presso la Lega Nazionale Professionisti Serie A – Com. Uff. n. 186 del 7.5.2014) PARZIALMENTE ACCOLTO e, per l’effetto, ridetermina le sanzioni nelle misure seguenti: - obbligo di disputare 1 gara a porte chiuse; - ammenda ex art. 14, 2, C.G.S. di € 70.000,00 con diffida; - ammenda di € 40.000,00 ex art. 12, 3, C.G.S.".

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