Napoli, in fiamme lo yacht di De Laurentiis

La Guardia Costiera ha soccorso le 12 persone a bordo e i membri dell'equipaggio
Antonio Giordano
2 min

NAPOLI -  Pomeriggio di terrore, ahilui, per Aurelio De Laurentiis, che ha vissuto attimi di autentica paura a bordo di una delle sue barche, improvvisamente incendiatasi al largo di Posillipo. L’imbarcazione del presidente del Napoli, che rientrava in città in compagnia dell famiglia e di un gruppo di amici e proprio per recarsi allo stadio ad assistere a Napoli-Lazio, è improvvisamente andata in fiamme, pare per un corto circuito. E’ stato chiaramente indispensabile evacuare, e rapidamente, la barca, andata completamente distrutta. Una giornata di panico per De Laurentiis, per la moglie, per i loro amici. 

L'imbarcazione, un 32 metri costruito in legno nei cantieri delle costruzioni navali Tigullio di Lavagna (Genova), conta cinque cabine. L'Angra, questo il nome dello yacht, ha preso improvvisamente fuoco e gli ospiti a bordo sono stati recuperati da un 'Tornado', e condotti in salvo al molo Luise. «E' andata bene, ma che paura!», ha poi commentato il presidente del Napoli. Con Aurelio De Laurentiis a bordo del suo 'Angra' c'erano la moglie Jacqueline, il figlio Luigi con la compagna Brooke e la loro figlioletta Isabelle di 4 anni, il nipote del patron del Napoli John, figlio di 7 anni di Valentina De Laurentiis, due amici di famiglia e quattro marinai. Per loro tanto spavento, ma tutti sono in buone condizioni.

"Spettatore" casuale dell'incendio, da Posillipo, è stato Fabio Cannavaro, che ha postato il video dell'imbarcazione in fiamme sui suoi profili social. 

 

Barca in fiamme nel Golfo di Napoli
Posted by Fabio Cannavaro on Domenica 20 settembre 2015

© RIPRODUZIONE RISERVATA