NAPOLI - Che esista o meno un caso Insigne (uscito nervosissimo dal campo, nella sfida al Palermo, protestando per la sostituzione al 65') la reazione dell'attaccante non è andata giù nè a Sarri nè ad una parte di tifosi azzurri. E sui social in molti lo bacchettano per il suo comportamento, ritenuto immaturo. Sono rimproveri quasi materni. Perchè tutti riconoscono che «prima di essere un calciatore del Napoli, Insigne è un tifoso del Napoli. Sente la partita, la pressione e la voglia di fare goal», scrive Antonio. E per questo non può essere condannato del tutto.
MATURITÀ - I fan azzurri condannano il gesto, ma sono anche certi che, come scrive Gianni, «anche lui a freddo lo riconoscerà». E con il tempo crescerà: «Gli stessi che volevano dargli la 10 - dice Diego - oggi lo massacrano. State sereni, migliorerà anche il carattere grazie a mister e compagni». Intanto però deve ricordarsi che «fa parte di un gruppo dove non c'è spazio per prime donne», consiglia Mauro. E Tommaso gli fa eco: «Se vuoi diventare un vero campione, diventa prima un UOMO, con rispetto verso te stesso e verso i compagni». Sì, perchè in molti ne fanno proprio una questione di rispetto, «impossibile da giustificare: per il modo, per il momento e per chi lo ha sostituito che è forte quanto lui e lo ha umiliato con il gol», aggiunge Vincenzo.
INSIGNE E GLI ALTRI - «Che dovrebbe fare Gabbiadini con i suoi lampi da fuoriclasse? - commenta Massimo pensando ai risvolti che la reazione può avere sulla squadra - che sta aspettando pazientemente il suo momento». Anche perchè, in gioco non c'è solo l'affetto dei tifosi e dei compagni, ma anche il risultato: «Il gruppo sta andando alla grande - fa notare Kolika - e l'armonia non può essere rovinata da personalismi». Per questo, continua Vincenzo, «dovrebbe uscire col sorriso e caricare la squadra anche dalla panchina». E Simona si rivolge direttamente a lui con un appello accorato: «Dai... Non rompere la magia proprio adesso!». Perchè, con o senza bronci e nervosismi, i tifosi del Napoli si sento circondati da una incredibile aura magica. Alla quale per nulla al mondo rinuncerebbero...