De Laurentiis: «Insigne e Mertens, reazioni che fanno piacere»

Il presidente del Napoli: «Purtroppo saranno multati ma è un atteggiamento che mi piace. Scudetto? Con Sarri possiamo lottare fino alla fine»
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NAPOLI - «Napoli favorito per lo scudetto? Immaginate cosa stia facendo in questo momento. Con Sarri possiamo lottare fino in fondo ma non mi fate pronunciare quella parolina...». Usa la scaramanzia il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis mentre parla in diretta a Tutti convocati, programma radiofonico di Radio24. «Mi fido di Sarri, un tecnico mi creò un grande dolore quando ci fu Empoli-Napoli l’anno scorso. Ricordo che non potevo assistere alla sfida, chiamai il direttore della comunicazione Lombardo per chiedere il risultato e mi disse “3-0!”. Pensavo stessimo vincendo, ed invece eravamo sotto», ha raccontato ADL. «Volevo ricominciare da un progetto più italiano, chiamai Sarri quando era ad Amalfi per una manifestazione che si tiene ogni anno, e mi conquistò il fatto che moriva per allenare il club azzurro», ha proseguito il presidente del Napoli.

«SARRI MI CONSIGLIO' DI PRENDERE SAPONARA» - «Sarri mi incitò a prendere Saponara ma gli feci capire che non potevo comprare tutto l’Empoli. Lui voleva un trequartista per giocare col 4-3-1-2, un modulo che mi preoccupava visto che abbiamo sei attaccanti. All’inizio ho taciuto, ma visto che non arrivavano i risultati chiamai Giuntoli e gli dissi di convincere il mister a cambiare modulo, dovevamo giocare col 4-3-3. Il ds mi disse che glielo stava già dicendo, ma bisognava insistere e convincerlo. Alla fine si convinse ed i risultati si sono visti», ha detto De Laurentiis.

«SARRI E BENITEZ, DUE APPROCCI DIVERSI» - Il numero uno del club azzurro ha poi parlato delle differenze fra il tecnico attuale Sarri e quello precedente, Rafa Benitez, passato in estate al Real Madrid: «Sarri è più tecnico e ha un rapporto diretto con il calciatore. Lo spagnolo invece è un teorico, non c’è niente di peggio che non riuscirsi a capire».

«INSIGNE E MERTENS, REAZIONI CHE FANNO PIACERE» - De Laurentiis ha poi gettato acqua sul fuoco delle polemiche dopo le reazioni Insigne-Mertens: «Le loro reazioni mi fanno piacere, avevo chiesto di non punirli ma per una questione di regolamento interno credo che le multe andranno inflitte. Il loro atteggiamento però dimostra che in campo si divertono e vogliono giocare sempre».

«HIGUAIN, PERSONA LEALE» - Chiosa su Gonzalo Higuain, uomo copertina di questo Napoli vincente: «Il Pipita ha una famiglia impeccabile ed è una persona pulita, leale ed educata. E' stata una nostra intuizione portarlo a Napoli, Benitez voleva prendere Damiao...».


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