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NAPOLI - "Siamo tutti al fianco di Sarri, e come ci ha chiesto lui siamo concentrati solamente sul match con la Sampdoria. Il mister è una persona perbene che non insegna solo calcio ma anche principi di vita quotidiana". Jorginho parla della questione "Sarri-Mancini" alla radio ufficiale, Radio Kiss Kiss, ma soprattutto evidenzia il rapporto della squadra con il tecnico. "Il mister è una grande persona, ci insegna tanto, è un maestro non solo di calcio ma di vita. Oltretutto ha riconosciuto subito il suo errore perché è un uomo perbene. Siamo tutti con lui perché lo conosciamo bene ed ha l’affetto e la stima di tutto il gruppo. Siamo uniti e concentrati e non ci faremo distrarre da nulla, andiamo avanti gara per gara". "Per quanto ci riguarda abbiamo messo da parte questa storia, credo che l'episodio non sarebbe neppure dovuto venire fuori perchè se ognuno di noi volesse riferire le parole che si dicono in campo non si finirebbe più. Abbiamo voltato pagina e sia noi che Sarri siamo concentrati sulla prossima partita".
LA RINASCITA DI JORGINHO - Il centrocampista italo-brasiliano parla poi del suo magic moment. "Abbiamo un gruppo unito, tra noi c’è soprattutto amicizia e siamo legati da grande sintonia - dice -. Questa è la nostra forza. E’ merito sicutamente dell’allenatore e della squadra che mi aiuta tanto. Personalmente ho sempre avuto fiducia nelle mie potenzialità ed ho carattere sin da quando ero bambino per superare ogni ostacolo".
UN GIORNO ALL'IMPROVVISO... - Nonostante la sconfitta in Coppa Italia con l'Inter, il San Paolo ha intonato il coro che ormai spopola da mesi a Fuorigrotta. "Sicuramente è molto emozionante, quando vedi lo stadio che canta è da brividi - conclude Jorginho -. A me vengono i brividi perché veramente sono sensazioni stupende che puoi solo vivere e che non si possono spiegare. Vogliamo regalare ai nostri tifosi altre grandi soddisfazioni e condividere con loro tante gioie".