Napoli, Insigne rincorre le ultime magie aspettando l’estate più calda

Le cifre non bocciano Lorenzo che riflette sul futuro dopo le sostituzioni di Ancelotti
Napoli, Insigne rincorre le ultime magie aspettando l’estate più calda© Getty Images
Antonio Giordano
2 min

NAPOLI - Dov’eravamo rimasti? Nel clima mesto d’una serata da dimenticare, nel silenzio rotto dai fi schi, nella espressione triste d’uno scugnizzo rimasto solo, per quella mezz’ora e poi per altri novanta, quelli successivi, in panchina a guardare nelle ombre di se stesso. Napoli-Arsenal non si dimentica, certo che no, come Napoli-Athletic Bilbao, come Sassuolo-Napoli, come una serie di circostanze in cui c’è scappata persino qualche lacrima sul volto segnato dalla sofferenza di Lorenzo Insigne. Ma si riparte, e vabbé che non ci sia adesso un orizzonte immediato in cui specchiarsi, che sia svanita l’Europa League dopo al campionato e alla coppa Italia: ma servirà questo mese per ritrovarsi, per capire cosa sia successo, quando e perché sia capitato e semmai pure per riuscire a leggere nel futuro, in qualche modo, magari aspettando che gli eventi aiutino a decodifi carlo insieme al Napoli...

ALLENAMENTI - La missione, ora, è convincere Ancelotti a restituirgli una maglia, e quindi la fascia, a riscrivere gerarchie che sembrano capovolte, all’improvviso, in un fi nale che sta per diventare incandescente: niente Atalanta, poi la sostituzione con l’Arsenal ma anche a Verona (per farlo rifi atare) e all’Emirates (per tentare di avere freschezza con Younes) e prim’ancora una ventina di minuti con il Genoa, giusto per «tastare» i muscoli intossicatisi per tre settimane (Udinese, Roma ed Empoli, sosta inclusa). 

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